Lun. 28 Apr. 2025
HomeNEWSLETTERDipendente infedele 'condannato' a risarcire il Comune

Dipendente infedele ‘condannato’ a risarcire il Comune

[textmarker color=”E63631″]SESTO SAN GIOVANNI[/textmarker] – Un anno fa venne individuato dai suoi stessi colleghi del Comune di Sesto San Giovani. Un dipendente assunto al Municipio nel 2010 aveva inventato l’esistenza di due figlie per poter avere assegni familiari e poter incassare uno stipendio con indennità più alte. Ora, come riportato dal quotidiano Il Giorno di martedì 12 gennaio, quel dipendente si è accordato con il Comune e la magistratura per risarcire tutto il maltolto. Dovrà tirare fori di tasca sua circa 12mila euro che riguardano gli assegni familiari incassati in modo irregolare, oltre a tutte le spese legali.

All’atto dell’assunzione al Comune di Sesto San Giovanni, l’uomo aveva inserito nei suoi documenti lavorativi i dati relativi a due figlie che aveva identifico con nome, cognome, data di nascita e persino un falso codice fiscale. Dal confronto di diversi documenti, i colleghi avevano verificato che in realtà quei figli non erano mai esistiti.  Denunciato un anno fa, è stato rinviato a giudizio in ottobre al tribunale di Monza. Tra le incongruenze segnalate, i magistrati hanno verificato che in diversi documenti aveva dichiarato che le figlie erano nate a Cinisello, mentre in altri era indicato come luogo di nascita Caserta.

Ora si attende la procedura per il licenziamento del dipendente.

ARTICOLI CORRELATI