[textmarker color=”E63631″]SESTO SAN GIOVANNI[/textmarker] – Aumentano le funzionalità della Crs, la Carta regionale dei servizi (meglio conosciuta come “tessera sanitaria”), per i cittadini di Sesto San Giovanni. A partire da gennaio 2016 entrerà a pieno regime il nuovo sistema di erogazione dei contributi sociali del Comune, primo in Italia ad utilizzare questo sistema: dopo quelli per beni di prima necessità e farmaci, dal nuovo anno anche i contributi per il pagamento delle bollette delle utenze saranno erogati proprio tramite l’utilizzo della carta.
“Questo – ha commentato l’assessore ai Servizi alla persona Roberta Perego – è l’ultimo tassello per la costruzione di un sistema di erogazione dei contributi iniziato a fine 2014 con l’approvazione in consiglio comunale del nuovo regolamento. Un passaggio importante per la riqualificazione della spesa per l’assistenza ai bisognosi che ha permesso di risparmiare, solo nel 2015, oltre 150mila euro”.
Grazie a un accordo con il Gruppo Up, che ha sviluppato il software, da gennaio i cittadini sestesi che si vedono riconoscere un contributo dal Comune per il pagamento delle bollette potranno recarsi in una delle dieci farmacie comunali e pagare direttamente, presentando la tessera sanitaria e la copia della bolletta. “Le modalità di erogazione dei contributi tramite CRS – ha proseguito Roberta Perego – sono precise e puntuali. Non ci sarà più passaggio diretto di denaro, ma i fondi destinati ai soggetti bisognosi verranno spesi direttamente per le finalità previste, senza l’utilizzo del contante”.
Sui 670mila euro annui destinati dal bilancio comunale a questa spesa, oltre il 75% saranno dunque erogati con questa nuova modalità integrata e innovativa, semplice per il cittadino, tracciabile e con l’azzeramento della dispersione dei fondi: il Comune sarà sempre in grado, infatti, di conoscere l’entità dei contributi erogati ad una singolo nucleo familiare e di monitorare la spesa, con un risparmio notevole per la finanza pubblica.













