[textmarker color=”E63631″]CINISELLO BALSAMO[/textmarker] – Il dibattito sulla pistola alla polizia locale si intensifica e la tensione a Cinisello Balsamo sale. Da un lato ci sono Lega Nord e lista civica La tua città che proseguono la loro campagna di raccolta firme tra i cittadini di Cinisello per chiedere alla Giunta di armare i ghisa. Dall’altro le forze di maggioranza e governo che cercano di replicare.
Sel, Sinistra ecologia e libertà, ha deciso di rispondere ai partiti di opposizione sul loro stesso campo. Cioè incontrando i cittadini con gazebo e banchetti nelle piazze cinisellesi. “E’ un referendum inutile: si propone per tornaconto politico una soluzione sbagliata a un problema reale. È dimostrato infatti che armare la polizia locale non incide sulla sicurezza dei cittadini. Sì a più sicurezza, no all’arma”, spiegano i portavoce di Sel Cinisello. I quali nel fine settimana appena trascorso, e anche nei prossimi giorni, scenderanno in strada con dei banchetti per dire il loro “no” a questa proposta. Alla “contro campagna” del partito di maggioranza risponde Giacomo Ghilardi, capogruppo della Lega Nord, tra i promotori della raccolta firme tra i cinisellesi. “Finalmente anche un partito di governo riconosce che a Cinisello ci sia bisogno di più sicurezza”.
Tornano a farsi sentire anche gli stessi agenti. Dopo il doppio referendum interno che aveva per due volte proclamato il desiderio dei ghisa di avere un’arma, il Sulpm, cioè una delle sigle sindacali del corpo di polizia locale, ha deciso di tornare all’attacco e di rispondere alla dichiarazioni recentemente rilasciate dal vice sindaco Luca Ghezzi. “A maggio avevamo ribadito l’importanza di armare il corpo di polizia locale. Ora le recenti dichiarazioni del vicesindaco portano a ritenere che la volontà dell’amministrazione sia molto distante dalle rivendicazioni che promuoviamo. La polizia locale di Cinisello Balsamo effettua il servizio senza armi anche in orario notturno”, si legge in un comunicato del sindacato. Che passa all’attacco: “Diffidiamo l’amministrazione comunale dall’impiegare personale di polizia locale disarmato in servizio notturno. Altrimenti ci riserviamo di proclamare lo stato di agitazione”.