Lun. 29 Apr. 2024
HomeBressoEra un profugo il giovane morto nel lago del Parco Nord

Era un profugo il giovane morto nel lago del Parco Nord

[textmarker color=”E63631″]NORDMILANO[/textmarker] – Su chiamava Simon, aveva 19 anni la nuova vittima del lago del Parco Nord, la seconda in poco più di un mese dall’apertura del nuovo specchio d’acqua. Era uno dei profughi ghanesi ospitati a Bresso dalla Croce Rossa che gestisce ill centro di smistamento di via Clerici. Alle 14.45 si tuffato nel laghetto di via ornato, nelle aree del parco tra Milano e Bresso. E’ andato sotto e non è più riuscito a tornare a galla. Alcune persone si sono buttate in acqua per cercarlo e soccorrerlo, ma non ci sono riuscite. Il ragazzo, ancora vivo ma in condizioni gravissime, è stato ripescato dai pompieri sub, supportati dai colleghi del nucleo fluviale. Una situazione disperata visto che l’uno è rimasto sotto acqua per oltre 10 minuti. Gli uomini del 118 hanno organizzato il trasporto in eliambulanza, tentando di rianimarlo a bordo del velivolo, durante il tragitto verso l’ospedale Sacco. Gli sforzi dei medici, prima e dopo il ricovero, non sono bastati. Il ragazzo non ce l’ha fatta. I carabinieri hanno intuito che potesse essere uno dei richiedenti asilo assistiti dalla Cri a Bresso, per questo si sono subito rivolti al centro di via Clerici per l’identificazione. “Probabilmente – hanno riferito alla centrale operativa – era uno dei sopravvissuti alla traversata del Mediterraneo. Lo stiamo verificando”.

ARTICOLI CORRELATI