[textmarker color=”E63631″]NORDMILANO[/textmarker] – Si è rischiata una nuova morte nel nuovo lago di via Ornato, all’interno del Parco Nord. Un ragazzo straniero, apparentemente nordafricano, è stato trasportato in condizioni gravi all’ospedale Sacco dopo aver rischiato di annegare nella vasca artificiale all’interno del parco Nord, al confine tra Milano e Bresso. Il giovane, di cui non si conosce ancora l’identità , si sarebbe tuffato attorno alle 14.30 nelle acque del lago che è stato inaugurato nel giugno scorso. Come centinaia di altre persone aveva sfidato il divieto di balneazione per combattere il caldo Ma non sarebbe più riemerso dal fondo. Ancora da capire se a causa di un malore o per un altro motivo. Alcuni presenti hanno dato l’allarme e pochi minuti dopo i vigili del fuoco lo hanno recuperato dall’acqua per affidarlo ai paramedici del 118 che hanno tentato di rianimarlo. E’ stato accompagnato al Sacco in condizioni molto gravi. Appena un mese fa, un altro uomo di nazionalità straniera è stato soccorso dai vigili del fuoco dopo aver accusato un malore mentre si trovava in acqua a nuotare. E’ morto poco dopo l’arrivo in ospedale. Da quel momento, l’indicazione generica di “acque non balneabili” era stata trasformare in un vero e proprio divieto che però non ha fermato i tanti frequentatori del parco che ancora si gettano nel lago per nuotare e per rinfrescarsi.
foto archivio gentilmente concessa da Ezio Tilli
