[textmarker color=”E63631″]SESTO SAN GIOVANNI[/textmarker] – Non vogliono esseri chiamati “ronda”. Si sono dati il nome di “Angeli nel cuore della notte”: sono un gruppo di cittadini che si sono ritrovati su Facebook e hanno deciso di impegnarsi poi nel mondo reale per tutelare la propria città. A Sesto San Giovanni, dopo l’esperienza degli “Angeli di Sesto” nata qualche anno fa, tornano quindi i servizi autonomi notturni per la sicurezza.
“Angeli nel cuore della notte non è un’associazione né un partito. La mia idea nasce dopo aver raccolto il parere unanime di una buona parte dei cittadini e commercianti sestesi. Ricordo che presidiare il proprio territorio non è un sopruso ma un nostro diritto”, le parole di Paolo Rossellini, promotore del gruppo che si radunerà per la prima riunione operativa il prossimo 23 luglio.
Non ronde quindi ma un presidio pacifico. “Per sopperire momentaneamente, e sottolineo momentaneamente, a quanto la nostra amministrazione non riesce a garantirci in materia di sicurezza. Iscriversi e partecipare al nostro gruppo significa dare un forte segnale ai nostri governanti, che devono rendersi conto di quello che sta accadendo in città: il forte degrado e la delinquenza stanno prendendo il sopravvento. Vorrei ribadire che non intendiamo assolutamente sostituirci alla forze dell’ordine”, ha aggiunto Rossellini dalle colonne del quotidiano Il Giorno.
