[textmarker color=”E63631″]BRESSO[/textmarker] – La prefettura di Milano ha chiesto alla Regione di allestire una nuova tendopoli per i profughi all’interno dell’aeroporto di Bresso. Lo ha dichiarato e quindi reso noto lo stesso Roberto Maroni, presidente della Lombardia, il quale ha ribadito il suo “no” alle tendopoli.
Le dichiarazioni del Governatore Maroni hanno colto di sorpresa tutti i bressesi, compreso il primo cittadino Ugo Vecchiarelli che di questa ipotesi, da quanto riportato su Facebook, non ne era a conoscenza. “Dopo aver ascoltato la dichiarazione del Presidente della Regione Lombardia al Tg 3 regionale delle 14 di oggi ho subito chiamato la Prefettura di Milano per chiedere spiegazioni circa la volontà di creare una tendopoli all’interno dell’aeroporto di Bresso – ha scritto Vecchiarelli on line -. Fermo restando lo spirito e la vocazione di accoglienza della nostra città, ho espresso la mia ferma contrarietà a questa ipotesi. Dallo scorso settembre infatti, con profondo senso istituzionale, abbiamo fornito la massima collaborazione alla Prefettura e alla Croce Rossa Italiana per gli aspetti logistici e organizzativi che hanno possibile l’accoglienza dei profughi all’interno del Centro polifunzionale di Via Clerici. Dopo aver partecipato al tavolo in Prefettura e firmato il protocollo di intesa, da mercoledì 10 alle 14 è stato riaperto il corridoio di volo per consentire la ripresa delle attività della scuola di volo dell’aereo club. L’equilibrio tra Parco Nord e l’aeroporto è stato ripristinato e non ha alcun senso forzare questa situazione con ipotesi fantasiose e dell’ultima ora”.
A questo link trovate l’articolo di Repubblica.it con le dichiarazioni, anche video, di Maroni sul “no” a una tendopoli a Bresso come in tutta la Regione: cliccate qui.
