[textmarker color=”E63631″]CINISELLO BALSAMO[/textmarker] – Che la Crocetta sia diventata una delle più importanti piazze dello spaccio del Nordmilano, non è un mistero per nessuno. Ma quello che è accaduto l’altro pomeriggio fa suonare un campanello d’allarme che sale di livevo e che mostra un quartiere completamente impotente dinanzi all’avanzata della criminalità che ormai usa il quartiere come base per il malaffare e non si cura nemmeno della presenza di anziani e bambini.
L’altro pomeriggio è accaduto che la polizia sia intervenuta per bloccare uno spacciatore tunisino che da giorni spacciava in via Friuli, a pochi passi da una scuola e dal Centro civico per gli anziani.
I poliziotti di Sesto San Giovanni riescono a fermare l’uomo di 32 anni che aveva appena consegnato droga ad almeno due clienti. Si rendono conto che poco dopo l’arresto era arrivato nel quartiere un marocchino di 35 anni, che lo cercava forse per rifornirlo di droga. Quando il secondo straniero si accorge della polizia tenta di scappare, ma viene inseguito. Proprio come in un film poliziesco il bandito si scaraventa sull’auto della polizia e la distrugge continuando a colpirla con la sua auto, poi scappa a piedi lungo il viale Fulvio Testi. Tutto si è svolto davanti agli occhi di anziani e bambini del quartiere. Si sono verificati malori e spaventi. Il quartiere, quello sano, si è indignato per la continua espansione della criminalità che agisce incontrollata. Nell’auto del marocchino sono stati trovati 60 grammi di cocaina nascosti nella calotta del cambio, e il borsello con i documenti che ne hanno consentito l’identificazione. Lo straniero era stato arrestato per spaccio, ma era affidato ai servizi sociali. Che beffa….
In casa del tunisino sono stati trovati 12.000 euro in contanti nascosti in pacchetti sotto i mobili della cucina. Probabilmente il profitto dello spaccio di droga.