[textmarker color=”E63631″]SESTO SAN GIOVANNI[/textmarker] – Dodici ciclisti stanno portando i nomi di dodici partigiani e resistenti in una speciale “staffetta partigiana” in bicicletta da Sesto San Giovanni ai campi di sterminio austriaci. Sono partiti ieri mattina dal Municipio di Sesto i ciclisti che hanno aderito all’iniziativa di Aned e Ventimila Leghe in occasione del tradizionale viaggio ai campi di sterminio. Per il settantesimo anniversario della Liberazione e della fine della Seconda Guerra Mondiale le associazioni hanno organizzato una “staffetta partigiana” in bicicletta: a fianco dei sei bus che sono partiti per il viaggio, un gruppo di cittadini ha deciso di raggiungere Mauthausen in bicicletta.
Il progetto si chiama “Biciclettata Antifascista – Staffetta Partigiana”, come spiegano gli organizzatori: “E’ una biciclettata per la memoria, promosso da Aned, Ventimila Leghe, Anpi e patrocinata dal Comune di Sesto San Giovanni. Domenica è previsto l’arrivo dei ciclisti che confluiranno nelle celebrazioni internazionali che si svolgeranno presso i campi di concentramento di Gusen domani e di Mauthausen domenica”.
L’IDEA alla base della biciclettata è quella di onorare la figura del resistente sestese che ebbe un ruolo importante nella lotta di Liberazione. Per questo motivo ogni componente del gruppo indosserà una pettorina con il nome di un partigiano/deportato della città. La biciclettata prevede lungo il suo percorso quattro soste istituzionali nei luoghi contemporaneamente simbolo dell’aberrazione umana e della speranza nella pace: la campana della pace di Rovereto, i campi di concentramento di Bolzano, di Reichenau (Innsbruck) e di Ebensee, dove molti sestesi persero la vita.
