[textmarker color=”E63631″]CINISELLO BALSAMO[/textmarker] – Non sarà più necessario andare in aula consiliare per seguire da vivo le sedute del parlamentino cinisellese. Torna infatti lo streaming del consiglio comunale. Dalla prossima seduta consiliare i lavori dell’aula verranno trasmessi in diretta sul sito internet del Comune di Cinisello Balsamo, grazie ad un impianto all’avanguardia attento anche ai bisogni dei cittadini non udenti.
Il servizio è stato affidato per tre anni alla ditta Write System srl di Barletta (BT) che si è aggiudicata la gara indetta dall’amministrazione comunale. Il Sim (Sistema Integrato Multimediale) installato nell’aula è lo stesso che viene utilizzato, oltre che dal Parlamento Europeo, anche dal Senato della Repubblica, dalla Camera dei Deputati e dai più importanti enti regionali e comunali italiani (Comune di Milano e Regione Lombardia in primis). Un impianto professionale che consentirà ai cittadini di seguire il Consiglio comunale in diretta, ad alta qualità e senza limiti di connessioni, con la possibilità di visualizzare a video, oltre che il nome di chi sta intervenendo, anche l’oggetto in discussione.
Per le successive consultazioni dei filmati, molto importante sarà il servizio on demand, che consentirà l’accesso anche ai cittadini non udenti attraverso la sottotitolazione delle discussioni in aula. Sarà inoltre possibile scaricare dal sito internet del comune il resoconto di ogni seduta alla pagina dedicata: cinisello-balsamo.videoassemblea.it.
Oltre a tre telecamere fisse per le dirette streaming (una centrale e due laterali), il Consiglio comunale disporrà degli stessi microfoni delle aule parlamentari, che saranno presenti su tutti i banchi: dei consiglieri, di minoranza e maggioranza, della giunta e della presidenza, per un totale di 35 dotazioni. I microfoni, dotati dei tasti utili per le votazioni, saranno attivati attraverso una scheda personale. La votazione elettronica garantirà la riservatezza dei dati oltre che una rapida elaborazione dei risultati. Tra i tasti, anche il cosiddetto “presente ma non votante”, che consentirà ai consiglieri di dare il numero legale senza esprimere il proprio voto.
Il servizio prevede un costo orario di 170 euro, comprensivo di tutti i servizi, per una spesa massima nel triennio di 150mila euro.
