[textmarker color=”E63631″]CINISELLO BALSAMO[/textmarker] – Finita un’occupazione abusiva, comincia un’altra. I Rom sgomberati ieri mattina da un edificio industriale in via Pacinotti a Cinisello, hanno trovato nuova ospitalità in un altro capannone industriale sempre nella zona del quartiere Robecco di Cinisello Balsamo. A confermarlo è stato il sindaco Siria Trezzi in un comunicato stampa.
“Purtroppo abbiamo appreso dalle forze dell’ordine che alcune di queste persone già nel pomeriggio hanno occupato un altro stabile dismesso nelle vicinanze, segno che è necessario fare un’opera di sensibilizzazione sui proprietari delle aziende perché vigilino e mettano in sicurezza i loro stabili”, ha detto il sindaco.
Sembra che le istituzioni non abbiano alcun controllo della situazione di occupazione abusiva da page delle carovane Rom che dilagano a Cinisello. Sono oltre 100 le persone che risultavano presenti nel capannone di via Pacinotti, sgomberato ieri mattina dalle forze dell’ordine. Altre cento sono presenti da mesi nell’area delle Vasche del Parco del Grugnotorto di Cinisello, dove nessuno si occupa di controllarle. Poche settimane fa nel campo era esploso un caso di scabbia, con allarme sanitario per la città. Altre carovane vivono ai margini di via Valtellina oppure si spostano a bordo di furgoni e vecchi camper, senza che il Comune sia in grado di intervenire con efficacia.
In merito allo sgombero di ieri mattina il sindaco Trezzi ha detto:
“Non si è trattata di un’azione improvvisata ma programmata da tempo in accordo con le forze dell’ordine e la proprietà, dopo un primo sopralluogo effettuato la scorsa settimana – ha commentato il sindaco Siria Trezzi -. L’operazione è stata condotta senza problemi di ordine pubblico. Le persone presenti sono state trovate in una situazione critica, di degrado e di estrema povertà”.
