[textmarker color=”E63631″]LOMBARDIA[/textmarker] – Anche Rete Ferroviaria Italiana ha confermato di condividere totalmente gli obiettivi lanciati da Regione Lombardia e condivisi dall’amministratore delegato di Trenord Cinzia Farisè, per migliorare il sistema ferroviario lombardo.
Il nuovo accordo con il gestore della rete di Ferrovie è stato comunicato dall’assessore regionale alle Infrastrutture e Mobilità Alessandro Sorte, al termine dell’incontro con i vertici lombardi di Rfi, Direzione
commerciale ed esercizio e Direzione produzione.
“Vogliamo dare un’iniezione di fiducia al sistema lombardo – ha spiegato Sorte -, sapendo perfettamente che ci troviamo di fronte a una galassia con notevoli problemi strutturali. Il sistema può cambiare a partire dalla 5 linee (Novara-Milano-Treviglio (S6); Domodossola-Milano; Bergamo-Milano (via Carnate); Verona-Brescia-Treviglio-Milano; Mantova-Milano) che abbiamo individuato come le prime sui cui portare la puntualità nei 5 minuti all’82 per cento entro la fine del 2015. I dati degli ultimi 9 giorni ci dicono che qualcosa si è mosso”.
Va migliorata però anche la comunicazione e l’informazione nei confronti dei pendolari, anche per valorizzare al massimo il piano di investimento da circa 4 miliardi di euro che Rfi farà sulla rete lombarda nei prossimi 5 anni. “Ci siamo dati anche una road map – ha detto ancora Sorte -, per monitorare e comunicare puntualmente l’avanzamento, i benefici e gli eventuali impatti del piano, a partire dagli interventi previsti per Expo. Ritengo
indispensabile segnalare con congruo anticipo l’avvio di ogni singolo cantiere, in modo tale che l’utente possa conoscere, prima di salire sul treno, la reale situazione del suo viaggio”.
Non resta che attendere e verificare sul campo che gli obiettivi lanciati siano rispettati, soprattutto sui treni dedicati ai pendolari che ogni giorno imbarcano migliaia di utenti.