Regione, “basta agli inesperti della montagna: elisoccorso a pagamento”

[textmarker color=”E63631″]LOMBARDIA[/textmarker] – Troppi improvvisati in alta quota che provocano falsi allarmi e dispendio di risorse per la Regione. Dal Pirellone arriva la proposta di mettere l’elisoccorso di Areu a pagamento, almeno per la metà del servizio. La notizia, rimbalzata sui quotidiani, potrebbe diventare presto realtà, sul modello di quanto già fatto in Regione Veneto. “L’obiettivo è quello di sensibilizzare chi si avventura in montagna senza adeguate attrezzature e conoscenze -, spiega la consigliera Lara Magoni, della lista Maroni Presidente, nonché ex campionessa di sci -, ogni soccorso fatto da un elicottero Areu costa circa 9mila euro”. Metà della cifra quindi, toccherebbe a chi ha chiamato il soccorso, nel caso in cui, una volta giunto in ospedale, non si tratterebbe di un caso urgente.

Per esemplificare, una slogatura o un piccolo malore, costerebbe all’inesperto della montagna 4,500 euro.

Un’idea che ha fatto balzare in piedi i consiglieri del Pd in Regione. “Daremo battaglia – spiegano i democratici -, il pagamento dovrà valere solo per le chiamate negligenti, non per un profilo sanitario, che sia urgente o no”.