[textmarker color=”E63631″]CORMANO[/textmarker] – Il taglio del nastro è fissato per sabato 20 dicembre alle 15,00. La location è il parco di via Molinazzo di Cormano, che avrà così una nuova Casa dell’Acqua, un impianto di distribuzione di acqua potabile a disposizione di tutti i cittadini.
Il programma prevede il saluto del primo cittadino cormanese Tatiana Cocca e del presidente di Cap Holding, partner del progetto, il taglio del nastro e la distribuzione ai residenti che parteciperanno all’inaugurazione di una bottiglia in vetro con l’etichetta dell’acqua di Cormano, con i risultati delle ultime analisi effettuate sull’acquedotto cittadino e il confronto con i parametri di legge.
La struttura erogherà acqua naturale e frizzante, prelevata dall’acquedotto cittadino, senza ulteriori trattamenti se non l’aggiunta di anidride carbonica. Per non pesare sulle casse comunali e per disincentivare gli sprechi e gli utilizzi impropri, per prelevare l’acqua frizzante è previsto un costo di 5 centesimi al litro.
Un piccolo nuovo passo per abbattere i consumi e ridurre l’inquinamento. Con 196 litri ad abitante, l’Italia è infatti il terzo consumatore mondiale di acqua in bottiglia, primo in Europa, con un aumento dei consumi dal 1980 ad oggi del 317%. Questi consumi così elevati comportano un enorme impatto ambientale: lo scorso anno in Italia sono stati raccolti 8 miliardi di bottiglie di plastica. Disposte tutte in fila, coprirebbero 40 volte la circonferenza della Terra. A questo bisogna aggiungere i 300mila TIR che ogni anno attraversano la penisola per trasportare la sola acqua in bottiglia.
(Foto di repertorio Cap Holding)
