Gio. 23 Gen. 2025
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Insulti a Luigi Magistro: ecco il comunicato completo del consigliere

[textmarker color=”E63631″]CORMANO[/textmarker] –  Una bufera nel consiglio comunale di Cormano. Dopo le registrazioni della seduta del 9 settembre, il consigliere comunale Luigi Magistro, capogruppo della Lista Civica Cormano ai Cormanesi, oggetto di insulti da parte del vice sindaco e di alcuni dirigenti comunali, ha diramato questo comunicato.
Ecco il testo integrale, eccezion fatta per gli improperi, comunque facilmente intuibili.

“Quando ho deciso di mettermi al servizio della mia città nell’ambito della politica locale avevo messo in conto che, durante lo svolgimento del mio ruolo di consigliere comunale, avrei potuto subire le critiche, a volte anche aspre, da parte dei miei avversari per possibili divergenze di opinione, ma pur sempre riconducibili ad una normale dialettica politica – dichiara Luigi Magistro consigliere comunale della Lista Civica “Cormano ai Cormanesi” – ma penso che questa volta sia stato superato ogni limite. Alcuni cittadini mi hanno segnalato che nel video del Consiglio Comunale del 9 settembre 2014, al quale si può accedere dal sito comunale, si potevano riscontrare offese dirette alla mia persona e non solo…

Dopo aver appurato personalmente quanto evidenziatomi, sono rimasto letteralmente sconcertato ed incredulo di fronte a tanto odio e cattiveria dimostrata non solo nei miei confronti, ma anche verso quella categoria della quale, mio malgrado, da tempo faccio parte, quella dei cassaintegrati.

Tutto è nato dopo un mio intervento sull’aliquota Tasi, in cui ricordavo, portando ad esempio la mia personale situazione di cassaintegrato, della quale non mi sono mai vergognato, l’importanza di calmierare le tariffe (per esempio, ripristinando gli sgravi fiscali ai soggetti più deboli), al fine di non incidere ulteriormente sulla gestione economica di alcune famiglie già in difficoltà, come quelle dove si registra la presenza di cassaintegrati. Riascoltando la registrazione audio, pubblicata sul sito del Comune di Cormano, si sente il Vice Sindaco Vangelista che, dopo il mio intervento, afferma “ … gli emendamenti di Iaffaldano non mi interessano, la devo far pagare a Luigi …”; subito dopo il Segretario (Direttore Generale) D’Agostino aggiunge “pezzo schifoso … lo odio…”; Vangelista quindi, sempre riferito alla mia persona, prosegue: “è una m***a, una m***a umana”; in sottofondo si sente la dottoressa Zanzotto (Dirigente Area Servizi interni e Finanze – vice segretario) che dice “domani controllo quanto paga di Imu e Ici”; e ancora la D’Agostino che chiede “è in cassaintegrazione?” (evidentemente con riferimento a quanto da me espresso a proposito della mia condizione); e ancora Vangelista “è uno sfigato, fallito di m***a”; la D’Agostino ridendo “e che c***o me ne frega! ….” chiudendo infine con “campa con i soldi della cassaintegrazione hahahaha…”.

Trovo che questo fatto sia davvero inaccettabile, umiliare un lavoratore in difficoltà sino a generare un inqualificabile parallelismo tra la posizione del “cassaintegrato” e quella dello “sfigato, fallito di m***a”, gettando in tal modo ingiusto discredito su un’intera categoria di persone la cui unica colpa è quella di essere dipendenti di una società in crisi, ma la gravità dell’accaduto è ancor più rilevante se a pronunciare queste parole, oltre ad essere il Vice Sindaco, è un esponente di spicco del Partito Democratico milanese, che ha sempre sostenuto in svariate dichiarazioni pubbliche di essere sempre al fianco dei lavoratori.

Non meno disappunto e stupore stigmatizzo nel registrare le gravi esternazioni fatte nei miei confronti da parte di dirigenti il cui ruolo dovrebbe essere sempre garanzia di assoluta imparzialità. Il fatto poi, che si dica di voler verificare la mia tassazione personale, mi intimorisce e mi preoccupa ulteriormente, limitando di fatto l’azione di un consigliere comunale.

Dopo questo attacco personale che mi ferisce e mi amareggia, valuterò attentamente come tutelare la mia immagine di uomo, di lavoratore e soprattutto di padre di famiglia”.

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