Ven. 25 Apr. 2025
HomeAttualitàPiano anti esondazione: il progetto per il Seveso è online

Piano anti esondazione: il progetto per il Seveso è online

[textmarker color=”E63631″]LOMBARDIA[/textmarker] – “Il progetto della vasca di laminazione di Senago è online (consultabile a questo link n.d.r.) e a disposizione di tutti”. Lo afferma l’assessore lombardo al Territorio, Viviana Beccalossi che si sta occupando in prima persona degli interventi per contenere le nuove esondazioni del Seveso.

Il fiume è stato protagonista di nuovi allagamenti negli scorsi giorni dopo le violente precipitazioni; allagamenti che si sarebbero potuti evitare o comunque limitare, con le vasche di laminazione.

LEGGI TUTTI GLI ARTICOLI DI NM24 SUL SEVESO

“Il progetto – spiega Beccalossi – passa ora attraverso la fase delle autorizzazioni e dei pareri. L’esame della documentazione disponibile già rende percepibile lo sforzo che è stato sviluppato dai progettisti incaricati da Aipo (Agenzia interregionale per il fiume Po) e il livello della programmazione idraulica complessiva assicurata dall’Autorità di bacino del fiume Po.

Ma i lavori a Senago rappresentano comunque solo una parte del progetto complessivo che prevede anche nuove vasche a Varedo, Paderno e Lentate, oltre a un’operazione di pulizia delle acque. Se per la vasca di Senago i soldi sono già stanziati da tempo, 30 milioni di euro messi insieme da Regione e Comune di Milano, per gli altri progetti manca ancora il contributo del Governo. “La definitiva messa in sicurezza del Seveso – conclude l’assessore – necessita di tutti gli interventi previsti che sono già in corso di progettazione. Il Governo, quindi, faccia al più presto la sua parte”.

Nel frattempo, a Palazzo Lombardia, si fa ancora la conta dei danni per le esondazioni di questa estate. “Sono 314 i comuni lombardi che hanno segnalato alla Regione danni dovuti agli episodi di maltempo estivi – commenta l’assessore alla sicurezza Simona Bardonali -, per una stima complessiva di danni pari a 88 milioni di euro: ad oggi però, il Governo ne ha versati solo 5,5 milioni”.

ARTICOLI CORRELATI