[textmarker color=”E63631″]BRESSO[/textmarker] – Sono iniziati i primi appuntamenti culturali della nuova, avveniristica struttura a forma di bolla d’aria ideata e realizzata dall’azienda Zambon in via Campestre-Meucci a Bresso: Oxy.gen.
Un luogo che vuole diventare punto di riferimento didattico e divulgativo, sia per le scuole che per adulti e anche ricercatori. Ospiterà gli studenti in visita per far scoprire la Respirazione umana e quella del pianeta; corsi di ginnastica del respiro, fisioterapia riabilitativa, seminari, presentazioni di libri, conferenze e spettacoli teatrali.
Dopo la conferenza dell’architetto Michele De Lucchi, progettista della struttura, che ha parlato del “Il Respiro nell’architettura – Oxy.gen e il suo messaggio”e la conferenza del prof. Luca Voltolini, uno dei massimi esperti di fibrosi cistica, domani tocca alla grande atleta olimpionica Fiona May, che alle 16 terrà una conferenza su “Il Respiro nello Sport – 7,11 metri in un soffio”. Purtroppo sulla pagina internet le registrazioni sono già al completo.
Ma non bisogna disperare, perché questo è solo un assaggio. La programmazione vera e propria prende il via dal 18 di novembre con una serie di appuntamenti, è il caso di dirlo, di ampio respiro.
Martedì 18 alle 18, l’0appuntamento è con Ivana Di Martino e Arcobalenodanza per l’evento “Run and Dance: un’arte per rEsistere”.
Ivana Di Martino ha iniziato a correre ad 11 anni per gioco e ora, 33 anni dopo, continua a farlo. Ideatrice nel 2013 del progetto “21 Volte Donna e testimonial di “Running for Kids” per sostenere il programma di Terres des hommes a protezione dei diritti di tutti i bambini, porterà la sua testimonianza in Oxy.gen con lo spettacolo “Run and Dance: un’arte per rEsistere”. Il suo intervento sarà accompagnato da una performance di Progetto DanzaInScena di Arcobalenodanza coordinata da Alessandra Costa. Ad unire Alessandra Costa e Ivana di Martino è la passione , la volontà di “mettere in movimento” il loro messaggio per raccontare emozioni e storie. L’entrata è gratuita e fino ad esaurimento posti, seguirà rinfresco.
Allo sport segue la musica. Giovedì 20 novembre, alle 19,30 tocca a “Una notte al Museo con Alti & Bassi”, evento dedicato al tema del Respiro nella musica: tutti possono cantare bene, le persone stonate sono davvero una rarità. Se non credete alle vostre orecchie, gli Alti & Bassi, quintetto vocale a cappella nato nel 1994 a Milano, vi dimostreranno come, grazie ad alcune tecniche di respirazione e posturali, ognuno di noi possa essere un potenziale cantante. Gli Alti & Bassi costruiscono le loro armonie senza far uso di strumenti, ma imitandone all’occorrenza alcuni come batteria, basso, fiati, chitarre, per uno spettacolo che unisce intrattenimento, musica e cultura.