Gio. 02 Mag. 2024
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Real e Pelo vanno ko, la Cinisellese pareggia in casa della capolista

[textmarker color=”E63631″]CINISELLO BALSAMO[/textmarker] – Grande giornata per la Cinisellese che pareggia in casa della capolista, mentre perdono la Peloritana e il Real Cinisello.

SPERANZA AGRATE-CINISELLESE 2-2
CINISELLESE: Festi, Agosta, Muttiron, Gatti, Cibin, Turchi, D’Onofrio, Crea, Fais (15’st Codjo),Trelle, Beretta. A disposizione: Granda, Fasto, Accattato, Policastro, Preiti, Rocca.
Marcatori: 22’pt Trelle, 45′ pt Cibin

Espulso: 31’pt Agosta

CHE CINISELLESE – Superba prestazione dei ragazzi di Mister Pozzi che in casa della capolista Speranza Agrate se la giocano a viso aperto, provando a fare la partita. Gli ospiti  trovano il vantaggio a metà primo tempo con una discesa di Crea che mette in mezzo un pallone dove Trelle deposita in porta. Ma il vantaggio dura solo un minuto, i locali trovano il pari con Greco bravo a infilarsi tra la difesa ospite, battendo Festi in uscita con un delizioso pallonetto. Passano solo sette minuti e la Speranza va in vantaggio su calcio di rigore provocato da un mani di Muttiron su un cross ravvicinato di Greco:  il numero otto locale trasforma il penalty con un cucchiaio centrale.
Passano pochi minuti e la Cinisellese rimane in dieci per l’espulsione di Agosta per un fallo a metà campo, da qui i locali pensano di aver vita facile ma non è così perché la Cinisellese non ci sta e si butta in avanti alla ricerca del pari trovandolo allo scadere del tempo con una punizione magistrale di Cibin.
Ad inizio ripresa la Cinisellese non fa notare l’assenza di un uomo e anzi per i primi 20 minuti cerca il gol giocando costantemente nella metà campo dei padroni di casa e sfiorandolo con Fais e Gatti. Sul finale si fa sentire la stanchezza per gli ospiti e a quel punto la Speranza si butta in avanti cercando il gol, ma il muro della Cinisellese non da nessuna possibilità di trovare il gol. Risultato giusto per quello che si è visto in campo, da segnalare in tribuna la presenza di Mister Beretta (ex Siena e Latina).

PELORITANA-FULGOR SEGRATE 2-3 – La Peloritana perde una partita clamorosa dopo un doppio vantaggio coltivato grazie alla doppietta di Siviero.
PELORITANA: Tripodi, Elefante, Pierotti, Siviero, Gambino, Lopes, Barzan (60′ Barzan), Acquachiara (84′ De Angelis), Valentino, Daccia, Giacovelli (85′ Longato). A Disposizione: Gigante, Stoppa, Grillo, Baffioni

La Peloritana si fa rimontare e viene sconfitta per tre reti a due in casa contro i più quotati avversari della Fulgor Segrate. A nulla serve la doppietta del vice capitano Siviero: il primo gol al 17′ su punizione, mentre il secondo gol lo sigla sempre lo stesso Siviero su rigore al 35′ per atterramento di Daccia in un azione continuata in area. Al 44′ accorcia il Fulgor Segrate e si va sul riposo col vantaggio della Peloritana. Dopo un grande avvio avversario, i padroni di casa sembrano riuscire a controllare ma al 35′ del secondo tempo c’è il fallo da rigore di Lopes e pareggia il Segrate. Tre minuti dopo c’è il crollo della Pelo con il Segrate che va in vantaggio con un azione laterale: Lopes viene superato da una palla alta e l’attaccante dietro segna. Termina in beffa per i pelori.

REAL, COSI’ NON VA – Perde un match importante per la salvezza il Real in casa contro la Poldinova per due a zero.

Real Cinisello: Burrafato, Quadri, Bartucca (Galia dal 75′), Perillo (Pisano dal 46) Pezzaldi, Di Lauro, Fuda (Galbiati dal 55′), Panin, Roma, Napoli, Trevisan A disposizione: Vaghi, Lucchetti, Pardo, Savino, Galbiati, Pisano, Galia. All. Marzolla. Dirigenti: Lucia, Frigatti, Capozzi

Pol di Nova: Donatiello, Marastoni, Ramundo, Foschi R., Bellofiore, Foschi S., Esposto, Maringoni, Ricupero, Piemontese, Borghi.A disposizione: Brioschi, Cherubin, Monguzzi Capodimonte, Giglifiore, Tramontana, Boracchi. All. Sala. Dirigente: Battarin

REAL, ALTRA SCONFITTA –
Ennesimo rammarico per il Real e anche una buona Poldinova che “mette fieno in cascina” con una importantissima vittoria ai danni di una compagine di Cinisello senz’anima. Davvero ancora tanti gli assenti per i locali: Bassi, Poletto, Zaccheo, Prati, e assenti per lavoro Hara e Bertagna. Ancora squalificato Mister Marzolla, reo di aver chiesto tre giornate or sono e in modo civile all’arbitro le ragioni di un fallo. Il match ha inizio e alla prima azione utile, al 5′, passa il Poldinova: lungo diagonale forte dentro l’area che Ricupero su occasione più fortuita che voluta devia alle spalle di Burrafato. Al 23′ ci prova il Real: bel passaggio filtrante da Roma per Perillo in velocità ma Marastoni è più veloce a salvare in angolo. Al 25′ Fuda viene pescato con un bel lancio di Trevisan ma in posizione irregolare a detta dell’arbitro. Al 30′ il direttore decreta il penalty per un calcio di Quadri in area nel tentativo di fermare una palla pervenuta sui piedi di Esposto. Si incarica Marinoni di calciare e trasforma a sinistra di Burrafato. È poi la volta di Roma a vedersi negato un netto calcio di rigore per un calcione mentre colpisce palla in area al 35′. Anche per i dirigenti avversari presenti in tribuna si tratta di uno svarione arbitrale. Nulla di fatto poi sino alla pausa. Si riprende con poche occasioni da ambo le parti ma non senza il leit motif di un arbitraggio pieno di errori. La prima vera occasione per il Real arriva con Galia che lancia Galbiati in fascia, cross centrale per Roma che però calcia sul portiere. La gara prosegue con continui ribaltamenti di fronte ma regna una grande confusione fino al 70′ quando viene espulso P
anin per doppio giallo per un fallo più subito che commesso. Il match termina così e ora per il Real si fa dura.

 

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