[textmarker color=”E63631″]SESTO SAN GIOVANNI[/textmarker] – Portare gli studenti delle scuole superiori in un luogo confiscato alla mafia. Nell’ambito della terza edizione del Festival dei Beni Confiscati alle Mafie, il comitato di Libera di Sesto San Giovanni “Rita Atria” organizzerà, sabato 8 novembre dalle 9.30 alle 12.30, una visita guidata all’Informagiovani comunale di via Marconi, ricavato da un negozio sottratto alle associazioni mafiose e impiegato dal Comune per il servizio dedicato alle ragazze e ai ragazzi di Sesto.
La visita sarà l’occasione per spiegare ai ragazzi i passaggi che portano dalla confisca del bene al suo riutilizzo, prendendo proprio come esempio virtuoso il negozio di via Marconi, proprio dietro il Rondò di Sesto.
“Penso sia importante – ha dichiarato l’Assessora alle Politiche giovanili Elena Iannizzi – far toccare con mano alle ragazze e ai ragazzi quanto la mafia, vista come un fenomeno tipico di alcune zone del sud Italia, sia in realtà molto più vicina di quanto sembri. Stiamo parlando di una criminalità sempre meno violenta e sempre più “finanziaria”, in grado di possedere case e negozi anche nelle città del nord. Non bisogna mai abbassare la guardia e colpire la mafia proprio nel punto più vulnerabile, il patrimonio, e ridare alla società quanto la mafia ha tolto ad essa”.
Il Festival dei Beni Confiscati alle Mafie, giunto alla sua terza edizione, si sta svolgendo in questi giorni a Milano. Al concerto di apertura era presente il presidente della Commissione Antimafia Rosy Bindi.
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