[textmarker color=”E63631″]SESTO SAN GIOVANNI [/textmarker]– Un grande risultato portato a casa dall’associazione Sottocorno dal vertice degli scorsi giorni di Palazzo Marino. Nella sede del comune di Milano, si sono riuniti il vicesindaco del capoluogo Ada Lucia De Cesaris, il primo cittadino di Sesto, Monica Chittò, esponenti di Arpa Lombardia, Asl Milano e ovviamente dell’associazione. Obiettivo dell’incontro, capire se e quanto la presenza dell’elettrodotto fosse la causa dei problemi di salute degli abitanti dell’area. “Fino a ieri si negava che il campo elettromagnetico, generato nella zona, potesse arrecare disturbi e patologie – ha dichiarato il presidente dell’associazione, Massimiliano Corraini, dalle colonne de Il Giorno -, oggi si apre al fatto che sia possibile; è un cambio di passo epocale”.
Arpa ha concluso lo scorso luglio le misurazioni del campo elettromagnetico, come richiesto anche dai due comuni e ora entra in gioco anche Asl che curerà un’indagine epidemiologica dell’area per poi confrontarla con i dati già elaborati dall’associazione e dare il vita così a una sorta di inchiesta comparativa. Un passo importante anche per procedere nella direzione dell’interramento della struttura dell’elettrodotto, come richiesto a più riprese dall’associazione e avvalorato sempre più da Sesto e Milano.
(Foto del corteo in Sottocorno dal nostro archivio
a cura di Jacopo Altobelli)