[textmarker color=”E63631″]SESTO SAN GIOVANNI[/textmarker] – Antonio Lamiranda, consigliere comunale del Pdl di Sesto San Giovanni, chiede al sindaco di sospendere l’esazione della Tari, la tassa rifiuti. La richiesta del consigliere di opposizione arriva dopo alcuni conteggi errati sui bollettini che sono stati distribuiti in città nei giorni scorsi. “Chiedo al sindaco di sospendere immediatamente l’esazione della tassa rifiuti, riallineare i dati dell’anagrafe con quelli dell’ufficio tributi ed emettere i nuovi bollettini per evitare ai sestesi di subire l’ennesima ingiustizia e consentire al personale di rimediare agli errori commessi senza far pagare il povero cittadino”, le dichiarazioni di Lamiranda rilasciate alla stampa locale.
Conteggi errati e disservizio. Questo il tema. Anche se, secondo il Comune, si tratterebbe di un numero marginale rispetto alla mole dei documenti spediti nelle case dei sestesi. “Sono tornate indietro circa 700 lettere”, ha detto l’assessore al Bilancio Virginia Montrasio.
Per il pagamento il Comune ha attivato anche un servizio via mail: così, chi non vuole fare la coda agli sportelli può chiedere il modello F24 allo 02.2488562, di pomeriggio e venerdì mattina, o a serv_tributi@sestosg.net. “Chi non ha ancora ricevuto il bollettino o coloro per i quali bisogna rifare i conteggi potranno pagare solo quando la documentazione sarà in ordine, prima o dopo il 31 ottobre”, ha precisato ancora l’assessore.
