[textmarker color=”E63631″]CUSANO MILANINO[/textmarker] – I ladri di biciclette sono una piaga in tutto il milanese. Un problema che impedisce anche ai cittadini più volenterosi di spostarsi sulle due ruote per andare a scuola, al lavoro o a fare la spesa. Chiunque ci prova, prima o poi subisce un furto che gli fa perdere soldi e serenità.
Il problema è particolarmente sentito alla stazione delle Ferrovie Nord di Cusano Milanino dove sono ormai centinaia i pendolari che subiscono questi furti ogni settimana. A volte , sono state rubate anche biciclette legate con 2 o 3 catene. I ladri sanno bene che quello è un luogo nel quale si può fare incetta di biciclette con poca fatica. E di tanto in tanto compiono raid facendo danni. Ci scrive una lettrice che denuncia una situazione insostenibile. Né le Ferrovie, né il Comune, né le forze dell’ordine sembrano intenzionati a interessarsi a questo problema. Si dirà, una bicicletta è cosa di poco conto. Ma quando le biciclette diventano cento, allora il giro d’affari è enorme. Le biciclette vengono poi trasportate all’estero oppure vendute su internet o nei mercatini dell’usato (come quello del sabato mattina a Cormano) che diventano mercati della ricettazione.
Ecco la lettera della nostra lettrice:
“Anche questa mattina, sul piccolo piazzale davanti alla stazione di Cusano Milanino, ho notato la presenza di ben 5 catene di biciclette tranciate dai LADRI.
Mi sono chiesta se, oltre alle forze dell’ordine, qualcun altro avrebbe potuto aiutare i pendolari nella lotta contro la cosiddetta “microcriminalità” che a quanto pare trova nel deposito di biciclette a lato della stazione un posto in cui RUBARE indisturbatamente tutte le biciclette che decidono di rubare.
Non c’è catena che tenga o bicicletta scalcagnata , niente ferma I LADRI. Pensavo che la mia bicicletta vecchia e arrugginita fosse al sicuro ma nonostante la catena se la sono bellamente presa. Ora dopo una ricerca accurata nelle soffitte e cantine dei miei amici ne ho trovata una che potenzialmente potrebbe essere al sicuro dai LADRI in quanto più ruggine che bici anche se …
Tempo fa c’era il deposito biciclette e con pochi soldi si poteva lasciare il mezzo in custodia e sicuramente ritrovarlo, ora manca.
Si sa, degrado chiama degrado e non posso credere che non si possa far fronte a questi ripetuti, continui e giornalieri furti perché declassati come microcriminalità e quindi furti di serie C.
E’ comunque terribile scendere dal treno e scoprire che un “microcriminale” ( se non identificasse un LADRO l’aggettivo farebbe ridere) ti ha fatto sparire il mezzo con cui tornare a casa.
Sarebbe possibile agire? Magari mettendo una telecamera a sorveglianza del deposito o istituire una migliore sorveglianza nelle ore centrali della mattina e del pomeriggio (quando i pendolari sono in ufficio e/o a scuola e sono poche le persone in stazione).
Vi ringrazio in anticipo per il tempo che vorrete dedicare a questo problema che, ribadisco, non può rimanere solo un problema solo dei pendolari derubati”.
Lettera firmata