[textmarker color=”E63631″]PADERNO DUGNANO[/textmarker] – Avvicinava le prostitute di strada, contrattava il prezzo e si appartava. Per poi puntare loro una pistola alla tempia, violentarle brutalmente e rapinarle. Usava così la sua massa di muscoli costruita in ore e ore di palestra tutti i giorni.
Come riportato dal quotidiano il Giorno, il giovane, di soli 20 anni, nato in Ecuador ma di cittadinanza italiana, era ossessionato dal fisico. Residente a Bovisio Masciago, di giorno faceva il personal trainer e il pugile dilettante in una palestra di Paderno. Di notte si trasformava in un picchiatore di donne.
L’ultimo episodio, quello che l’ha portato in manette, risale allo scorso aprile. Avrebbe portato una prostituta in un’area di servizio della Milano-Meda, per poi innescare il suo schema: pistola puntata, minacce di morte, violenza carnale in auto e rapina.
La donna, una 29enne romena, è però riuscita a denunciare l’accaduto alla polizia stradale. Dopo tre mesi di indagini, il 20enne è stato trovato e arrestato.
E’ accusato di aver violentato almeno tre prostitute. Ma gli inquirenti sospettano che possano essere dieci gli abusi perpetrati. Alle sue spalle, nonostante l’età giovanissima, una lunga serie di denunce e tentate violenze, iniziate fin da quando era minorenne.
Ora, l’uomo si trova nel carcere di Monza.
(foto repertorio)
