[textmarker color=”E63631″]SESTO SAN GIOVANNI[/textmarker] – Non è bastato alla Pro Sesto il supporto della fans, che per la prima di campionato in casa avevano l’ingresso gratuito e un omaggio floreale. Non è bastato lo spettacolo pirotecnico con cui la curva ha accolto i giocatori al loro scendere in campo per la nuova stagione. E non è bastata neppure l’espulsione di un avversario al 22esimo.
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La palla non entra: contro i bresciani del Cliverghe, i biancocelesti si devono accontentare dello zero a zero. Ancora più amaro, se si pensa che il Cliverghe aveva perso 5 a 0 sia la prima che la seconda partita. La Pro, che aveva riposato alla seconda, aveva esordito fuori casa con una sconfitta per 1 a 0.
Nonostante il magro bottino, i tifosi della curva Vito Porro e del Manipolo Sestese sono stati impeccabili: hanno dato vita a uno spettacolo di fuochi inconsueto, incitando dall’inizio alla fine i calciatori della Pro Sesto. Anche a fine partita, con la squadra sotto la curva, non hanno smesso di incoraggiarli.
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Sugli spalti, a raccogliere l’invito a “donne e ragazzi di elementari e medie”, che ieri al Breda avevano l’ingresso omaggiato, sono stati circa un centinaio. Alle signore è stato donato anche un omaggio floreale firmato dallo sponsor Au nom de la rose, da ritirare a Milano. Gli spettatori paganti sono stati 160, altrettanti gli abbonati.