[textmarker color=”E63631″]SESTO SAN GIOVANNI [/textmarker]- Su nove locali pubblici passati al setaccio, sei sono risultati irregolari e hanno ricevuto una richiesta di sospensione temporanea dell’attività. Un bilancio che preoccupa, quello della notte di controlli dei carabinieri.
Coadiuvati dagli agenti di polizia locale, dal nucleo cinofili e dalla squadra degli ispettori del lavoro, i militari hanno girato per i bar della città già segnalati per problemi di ordine pubblico. Dalle 18 fino a mezzanotte sono stati nove gli esercizi passati sotto la lente dei carabinieri.
Sono stati identificati 56 pregiudicati che non avrebbero dovuto frequentare quei bar. In più, in quattro locali sono stati scoperti lavoratori irregolari. In un caso i baristi tenuti in nero erano due. Gli esercenti hanno così ricevuto una denuncia penale e sono stati multati con sanzioni fino a 11mila euro.
In due casi sono state trovate telecamere che avevano il solo scopo di sorvegliare i dipendenti, invece che gli avventori. Una pratica vietata dallo Statuto dei lavoratori e sanzionata con 400 euro.
I carabinieri hanno avviato le pratiche di sospensione temporanea dell’attività per tutti i locali che sono risultati con irregolarità. Il provvedimento, ordinato dal questore, può oscillare dai 10 ai 30 giorni di chiusura.
Ispezionati anche due minimarket di prodotti alimentari etnici in via Petrarca e in via Breda. All’interno di quest’ultimo è stato trovato al lavoro uno straniero regolare ma privo di contratto. Oltre alla richiesta di sospensione dell’attività, il gestore è stato sanzionato con mille euro.
Durante la notte di controlli è stato anche scoperto un bar abusivo: in via Ferrari un locale era stato recentemente aperto privo di qualunque comunicazione agli enti pubblici.
(foto repertorio: carabinieri)
