[textmarker color=”E63631″]BRESSO[/textmarker] – Il sindaco di Bresso ha appreso ieri sera dell’arrivo dei migranti nel centro logistico di via Clerici a Bresso. Dopo il loro arrivo, stanotte, si è recato sul posto per seguire gli sviluppi, insieme al comandante della polizia locale Riccardo Brunati.
Tra le due e le quattro, nel centro della Croce Rossa sono stati accolti 400 migranti. La maggior parte è stata però subito smistata ed è ripartita per il Nord Europa. Circa 150 persone, soprattutto siriane ma anche eritree, sono rimaste a Bresso, dove nella notte vigili del fuoco, protezione civile e croce rossa si sono occupati di accoglierli e allestire la tendopoli.
“Il Comune si è subito attivato per dare massima disponibilità – dice il primo cittadino, Ugo Vecchiarelli – siamo molto contenti di come la Prefettura ha gestito e organizzato l’accoglienza. Tutto è stato svolto in modo ottimale e sto monitorando personalmente la situazione. Ho parlato con alcuni migranti – continua il sindaco, – sono in gran parte famiglie in fuga dalla guerra civile siriana e dalle persecuzioni dell’Is, lo stato islamico. Non si sa quanto si fermeranno a Bresso, ma si tratta di una situazione temporanea”.
“Ci tengo a ringraziare – ha concluso Vecchiarelli – tutti i volontari della protezione civile e della croce rossa, oltre ai vigili del fuoco e alle forze dell’ordine – che in queste ore si sono dati da fare per accogliere al meglio i migranti”.
Oltre a seguire l’arrivo durante la notte, il sindaco ha fatto un sopralluogo in mattinata insieme a Patrizia Manni, assessore ai servizi sociali, e tornerà nel pomeriggio insieme all’assessore alla pace Cristina Savino.
