Chiama i carabinieri: “Venitemi a prendere, ho rubato al centro commerciale”

[textmarker color=”E63631″]CINISELLO BALSAMO[/textmarker] – L’hanno soprannominata la “ladra gentildonna”. Perché se è vero che è recidiva, quando viene beccata è lei stessa a chiamare i carabinieri, ammettendo la colpa.

Così ha fatto anche l’altro giorno, con una telefonata al 112 che sembrava uno scherzo, ma non lo era: “Ho rubato al centro commerciale, venite a prendermi, vi aspetto qui”.

La donna, una milanese di trent’anni, si trovava al centro commerciale Auschan. Ben vestita e con modi educati, aveva staccato i dispositivi antitaccheggio da telefoni cellulari e computer, infilandoseli in borsa pensando di non essere vista.

Ma la scena non era sfuggita al personale di vigilanza, che l’ha attesa all’uscita e bloccata. Addosso aveva merce elettronica per un valore di 1500 euro.

Senza scomporsi, la donna ha ammesso subito la sua colpa, chiedendo però di fare una telefonata: ai carabinieri. “Se devo essere arrestata – ha aggiunto al telefono – gradirei essere arrestata dai carabinieri di Cinisello”.

Alla stazione cittadina, infatti, la donna era ormai nota. Non era la prima volta che cedeva al furto di prodotti nei centri commerciali, a Cinisello ma anche a Milano. Sempre prodotti di elettronica, probabilmente per la possibilità di rivenderla. Tutte le volte si era giustificata dicendo che ha una famiglia da mantenere, ma sempre senza sottrarsi alle sue responsabilità.

Come una vera gentildonna, se pur ladra.

(foto repertorio)