[textmarker color=”E63631″]CINISELLO BALSAMO[/textmarker] – E alla fine arriva l’ordinanza del sindaco. Che dal 30 di maggio vieterà le grigliate nel parchetto di viale Partigiani. Il primo cittadino ha deciso di regolare la fruizione del giardino pubblico che in questi giorni è al centro del dibattito cittadino. L’ordinanza entrerà in vigore dal 30 maggio 2014, dopo che sarà installata la cartellonistica con l’elenco delle disposizioni da rispettare, per garantire il decoro e la sicurezza dell’area, e collocate le prime attrezzature .
Nello specifico l’ordinanza prevede il divieto di accendere fuochi liberi e utilizzare griglie per cucinare, danneggiare le attrezzature, entrare nell’area con qualsiasi tipo di veicolo a motore, svolgere attività che rechino disturbo dalle 22.00 alle 08.00, tenere radio accese o suonare strumenti collegati ad amplificatori, gettare rifiuti fuori dagli appositi contenitori.
Ma non saranno solo i divieti a interessare l’area, si attende infatti un mirato intervento di riqualificazione che favorisca l’integrazione e l’utilizzo del parco come luogo di incontro: in un primo momento saranno collocati contenitori dei rifiuti per la raccolta differenziata per mantenere la pulizia dell’area e dei servizi igienici chimici; in un secondo tempo saranno installati panchine e tavoli per il pic-nic e porte in rete per il gioco del calcio. Per far conoscere al meglio le regole di utilizzo e il loro rispetto, i fruitori saranno facilitati dalla presenza di mediatori culturali dell’associazione Mappamondo, messi a disposizione dall’amministrazione già dal prossimo fine settimana. E la polizia locale garantirà un presidio costante.
“Abbiamo ascoltato tutte le voci, quelle a favore e quelle contrarie all’utilizzo del parco come luogo di ritrovo – afferma il sindaco di Cinisello Balsamo Siria Trezzi -. Infine, abbiamo trovato un punto di incontro stabilendo delle regole, ma al tempo stesso garantendo la libertà di fruizione. Ci è sembrato importante, infatti, valorizzare uno spazio di integrazione che ha già una sua tradizione; a tal fine, un ruolo significativo sarà svolto dalla figura del mediatore culturale, con cui i fruitori potranno confrontarsi”.
Nei prossimi giorni il sindaco incontrerà l’associazione ecuadoriana “Uniti in Italia per il Progresso” che ha inviato una lettera di scuse all’Amministrazione comunale per il disturbo arrecato nei weekend scorsi. “Faremo una valutazione su questa sperimentazione – conclude Siria Trezzi -, la vocazione aggregativa e ludica del parco sarà mantenuta e rafforzata se verrà rispettato il decoro e la finalità dell’area”.