[textmarker color=”E63631″]CINISELLO BALSAMO[/textmarker] – In questi giorni a Cinisello Balsamo tiene banco la discussione sui lavori di realizzazione della nuova pista ciclabile di via XXV Aprile: il futuro tratto riservato alle due ruote, da viale Togliatti correrà su via Ariosto e quindi entrerà in centro su via Monte Santo e via XXV Aprile, per poi transitare lungo via Meani e De Ponti, con doppio senso di marcia. Il progetto, finanziato dalla Regione Lombardia con bando Por-Fesr, approvato nella sua fase esecutiva e appaltato dalla precedente amministrazione, comporta l’eliminazione dei parcheggi, alcuni dei quali a pagamento. Attualmente i lavori (anche di scavo) sono in itinere lungo via Monte Santo.
Ed è qui che monta la polemica. Soprattutto di commercianti e residenti, contrati alla nuova pista perché rimuove stalli preziosi per le auto. E nelle ultime ore dal Municipio è uscita una nota in cui anche l’attuale giunta polemizza con la vecchia amministrazione per un progetto definito “scellerato”: “Un progetto scellerato confezionato ai danni di tanti cittadini e commercianti che, fino all’ultimo, ha dimostrato l’incapacità di governare della giunta Trezzi. Un’eredità scomoda e pesante che ha lasciato a noi e all’intera cittadinanza”, dice il sindaco Ghilardi.
La questione è semplice: per far spazio alle due ruote dovranno sparire, tra via Monte Santo e via XXV Aprile, circa 80 parcheggi. Su via XXV Aprile in particolare la ciclabile sarà disegnata sul versante opposto a quella attuale.
“Oltre 80 posti auto che spariranno nel tratto tra via Monte santo e via XXV Aprile con conseguenti danni per i residenti e al commercio di vicinato del centro cittadino, che difficilmente riuscirà a resistere a tale scelta assurda. Ora ci troviamo di fronte ad un progetto che ha già visto l’apertura dei cantieri, pertanto in una condizione che non ci permette alcun margine di cambiamento”, l’aggiunta del vicesindaco e assessore al Commercio Giuseppe Berlino.
Ieri il sindaco e il vicesindaco hanno effettuato un sopralluogo per capire quali sono le difficoltà e le problematiche emerse, lunedì 22 ottobre è stato fissato un incontro con le associazioni di categoria. “Noi ci abbiamo messo la faccia, incontreremo i commercianti per cercare insieme possibili soluzioni tampone che possano in qualche modo dare risposte concrete alle giustificate proteste e critiche, consapevoli che non sarà semplice, perché i giochi sono già stati fatti”, ha aggiunto Berlino. “E pensare che i precedenti amministratori, con orgoglio, hanno sponsorizzato l’avvio dei lavori con foto e video-interviste attribuendosi il merito di questa scelta”, ha concluso il sindaco.
