[textmarker color=”E63631″]CINISELLO BALSAMO[/textmarker] – “Abbiamo fatto un’analisi del mondo sportivo locale a partire da problemi e punti di forza. Sappiamo che il futuro ci pone dinanzi diverse sfide se puntiamo a coinvolgere le società per cercare insieme di vincere queste battaglie”. Con queste parole il vice sindaco e assessore allo Sport Luca Ghezzi annuncia la presentazione del “Piano Strategico dello Sport”, un documento, elaborato dalla giunta e dagli uffici comunali e presentato la scorsa settimana alla consulta dello Sport, che contiene la vision e la mission dell’amministrazione in campo sportivo fino al 2018.
Rilancio dello sport di base, diffusione della pratica sportiva nelle scuole, etica, coinvolgimento delle associazioni per accrescere la cultura sportiva in città: il Piano cinisellese contiene questo e molto altro ancora, facendo però un vero e proprio focus sulle strutture. “Ci sono impianti sportiviche devono essere ammodernati e altri che potrebbero aprire nei prossimi anni”, si legge nel dettaglio.
Così si torna a parlare della nuova piscina, quella che era stata messa nel programma dell’ultima Giunta Gasparini e che era però stata stoppata tanto dalla politica quanto dai cittadini che si erano riuniti in comitati e che avevano osteggiato l’approvazione del progetto. Sul nuovo impianto natatorio di Cinisello il Piano recita: “Sarà compito degli amministratori avviare un tavolo di coprogettazione e programmazione con le realtà del territorio per valutare l’impatto sulla nostra città di un eventuale nuovo centro natatorio che in ogni caso deve integrare, e non creare difficoltà all’attuale offerta di nuoto proposta dalle piscine comunali coperte”.
Si parla anche del Palazzetto dello Sport e di uno suo possibile trasloco “compatibilmente con le linee guida del Pgt locale”, e poi degli altri campi e palestre che da settembre subiranno massicci interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria, grazie anche a risorse fresche che entreranno nelle casse comunali soprattutto dal progetto Auchan-Bettola. “Abbiamo avviato tre tavoli di lavoro con le associazioni e i club che animano la vita sportiva. Tre tavoli su tre temi fondamentali: gli impianti, l’etica e il coinvolgimento delle società non solo per la diffusione della cultura sportiva a tutti i livelli e in tutte le aree ma anche per progettare insieme nuovi modi di gestione degli impianti e di recupero dei fondi”, chiude Ghezzi.
