[textmarker color=”E63631″]SESTO SAN GIOVANNI[/textmarker] – A due giorni dalla visita del ministro Galletti sulle aree ex Falck, si torna a parlare del progetto della Città della Salute. Ma in modo negativo. Infatti l’ex direttore generale di Infrastrutture lombarde spa, Antonio Rognoni, è stato condannato a due anni e due mesi, imputato dei reati di corruzione, turbativa d’asta e rivelazione di segreto d’ufficio.
Si è chiuso così il processo milanese scaturito dall’inchiesta sulla cosiddetta “Cupola degli appalti” per l’Expo. Come si legge sul Corriere, “Rognoni, però, è stato condannato soltanto in relazione a un appalto per la città della salute ed assolto invece dall’accusa di aver truccato una gara per l’Esposizione universale”.
