Dom. 20 Lug. 2025
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Cinisello Balsamo sceglie il mulching: meno forasacchi, più sicurezza nei parchi

Approvata in Consiglio comunale la proposta dei consiglieri Sticco e Meroni: una tecnica di gestione del verde per tutelare cani, famiglie e qualità urbana. Il PD si astiene, tra consensi e contraddizioni

Con l’arrivo dell’estate, a Cinisello Balsamo si alza il livello della manutenzione del verde. Il Consiglio comunale, nella seduta del 12 giugno 2025, ha approvato a larga maggioranza una mozione che introduce il mulching, tecnica di taglio dell’erba più sostenibile ed efficace, proposta dai consiglieri Massimiliano Sticco e Augusto Meroni. Il cuore della misura? Combattere il fenomeno dei forasacchi, le spighette secche e taglienti che infestano i prati cittadini, spesso pericolose per i cani e causa di infezioni, infiammazioni e, nei casi peggiori, interventi chirurgici veterinari.
La proposta nasce da un ascolto puntuale del territorio e da un’esigenza concreta, sentita da molte famiglie che frequentano i parchi con i propri animali domestici.
La tecnica del mulching – che sminuzza l’erba tagliata e la redistribuisce sul terreno – impedisce la crescita di infestanti, migliora la salute del manto erboso e rende più fruibili gli spazi pubblici.
Il provvedimento ha ottenuto il sostegno della maggioranza e il contributo operativo dell’assessore Daniela Maggi, che ha seguito il dossier con attenzione e concretezza.
Ma non sono mancate le tensioni. Il gruppo consiliare del Partito Democratico, pur esprimendo un parere favorevole in aula, ha scelto l’astensione al momento del voto. Una mossa che i promotori della mozione hanno definito una scelta politica opaca, in cui “il bene della città è stato subordinato alla logica dei distinguo di partito”.
Nel merito, però, resta il fatto: Cinisello Balsamo adotta una buona pratica ambientale e sanitaria, già consolidata in molti comuni italiani ed europei. E soprattutto, dà un segnale: la qualità urbana si costruisce anche partendo dal basso, dai dettagli che migliorano la vita quotidiana – per chi cammina su due gambe e per chi corre su quattro zampe.
Il messaggio lanciato dai proponenti è chiaro: meno ideologia, più soluzioni.
Il prossimo test sarà la messa a terra concreta della misura.

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