Domenica 2 febbraio ci sarà la grande sfida, l’eterna tenzone fra Mathieu Van der Poel e Wout van Aert, i fuoriclasse nelle pedalate nel fango. Ci sarà da mettersi comodi davanti alla Tv per godere dello spettacolo del campionato del mondo di ciclocross che venerdì, sabato e domenica andrà in scena in Francia a Liévin al confine col Belgio, sulle stesse strade dove ad aprile ci si gioca la Roubaix. Il piatto forte sarà domenica alle 15 quando prenderà il via la prova elite maschile. Il risultato sembra però scontato: Van der Poel, che quest’anno appartiene a un pianeta a parte, si candida a conquistare la settima maglia iridata che lo farebbe accomodare al fianco di sua maestà Roger De Vlaeminck. Troppo forte rispetto a tutti i suoi avversari, a partire da Wout van Aert, l’unico che potrebbe impensierirlo se solo fosse al top della condizione. La pattuglia azzurra sarà ben nutrita con qualche speranza di medaglia per la staffetta.
Eva Lechner: l’ultima maglia azzurra
L’Italia sarà rappresentata da Gioele Bertolini, che lotterà al meglio nelle retrovie. Ci aspetta una buona prestazione da Mattia Agostinacchio, campione europeo in carica e vincitore di due prove di Coppa del Mondo di categoria in questa stagione. In gara anche il campione del mondo juniores dello scorso anno Stefano Viezzi, atteso nell’impegnativo passaggio tra gli Under 23. Il ct Daniele Pontoni ha deciso di convocare Eva Lechner “come premio alla carriera per tutto quello che ha dato al ciclismo italiano, come ha spiegato il ct – Sarà la sua ultima maglia azzurra e credo che si meriti l’applauso di tutto il movimento”. In campo femminile correrà anche Sara Casasola. La friulana dopo un inizio di stagione promettente fra le big si è fermata un mese per un malanno. Ora è pronta per ritornare competitiva.
Angelo De Lorenzi