Fuga con inseguimento lungo la via Padana superiore tra un’auto dei Carabinieri e un’altra vettura che non si è fermata all’alt intimato dai militari. Intorno alle 18 di ieri i Carabinieri stavano effettuando un controllo del territorio quando hanno intercettato a Vimodrone un veicolo con a bordo quattro persone – di cui un minore di 12 anni – il cui conducente alla richiesta di fermarsi per essere sottoposto a controllo, si è dato alla fuga ingaggiando un inseguimento con i militari.
Complice il traffico intenso dell’ora di punta, l’auto è stata costretta a fermarsi ed il passeggero seduto nel sedile anteriore è sceso dal veicolo tentando di lanciare, fortunatamente senza riuscirci, una bottiglia di vetro contro uno dei militari che nel frattempo aveva raggiunto l’auto dei fuggitivi.
Poco dopo, l’uomo ha tentato di darsi alla macchia nei terreni limitrofi e nella corsa ha perso dalla cintura dei pantaloni una pistola Beretta modello 34 calibro 9, immediatamente recuperata e sottoposta a sequestro dai militari che hanno potuto appurare che l’arma aveva 5 colpi inseriti nel caricatore e la matricola non censita in banca dati. Conducente e passeggero posteriore sono stati identificati, si tratta rispettivamente di un 26enne originario del Burkina Faso e di un 22enne egiziano.
L’immediata perquisizione dell’auto e dei due uomini ha permesso di rinvenire e sottoporre a sequestro un’ulteriore pistola, marca Glock mod. 17, cal. 9, con matricola abrasa e 6 munizioni inserite nel caricatore, custodita in una valigetta posta ai piedi del sedile passeggero anteriore, unitamente ad un contenitore con ulteriori 36 proiettili cal. 9, un silenziatore per pistola Glock, una dose di cocaina ed una di hashish nella disponibilità del 22enne, la somma complessiva di 925 euro, tre passamontagna di cui 2 nascosti negli sportelli anteriori ed uno nel bagagliaio, un coltello a scatto con lama lunga 9 cm ed una mazza da baseball in alluminio custoditi nel bagagliaio. È stato rinvenuto, inoltre, un documento di identità ed un telefono cellulare appartenenti al soggetto che si è dato alla fuga, un 25enne italiano che è stato deferito in stato di libertà per porto abusivo di armi da fuoco e resistenza a pubblico ufficiale come gli altri due. Il ragazzino a bordo dell’auto è stato invece affidato ai genitori.