Oggi in occasione della Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne l’Asst Nord Milano è scesa in campo con un corso che ha visto la partecipazione di oltre 80 persone con l’obiettivo di condividere le attività e l’esperienza nella prevenzione e nel contrasto al fenomeno della violenza, attraverso la rete dei servizi territoriali, ospedalieri e della rete antiviolenza del territorio di riferimento.
Presenti all’incontro insieme al Direttore Generale Asst Nord Milano, Tommaso Russo, il sindaco di Cinisello Balsamo Giacomo Ghilardi, il presidente del Consiglio Regionale della Lombardia Federico Romani, il Procuratore della Repubblica di Firenze Filippo Spieza, il presidente della Commissione Finanze della Camera dei Deputati Marco Osnato, l’europarlamentare Silvia Sardone, la presidente SVS Donna aiuta Donna e Fondatrice del primo Centro Antiviolenza pubblico in Italia Alessandra Kustermann e il PM della Repubblica Tribunale di Monza Francesca Gentilini.
Ad aprire la giornata il Direttore Generale di Asst Nord Milano, Tommaso Russo: “È un onore e allo stesso tempo una grande responsabilità poter contare oggi sulla presenza di autorità così importanti – ha detto -. Un onore perché la loro presenza testimonia il ruolo sempre più strategico che la nostra Azienda sta acquisendo nel nostro territorio; una responsabilità perché il nostro lavoro per il contrasto alla violenza deve continuare ad essere un impegno costante che si sviluppa giorno dopo giorno”.
“Le nostre sedi, distribuite in modo capillare su tutto il territorio Nord Milano, in particolare i nostri Consultori, vogliono essere un luogo sicuro di accoglienza e protezione per tutte le donne vittime di violenza – ha continuato Russo -. Dobbiamo lavorare tutti i giorni in modo sistemico per superare una logica legata all’emergenza o al singolo evento. Possiamo tutti contribuire a sviluppare una cultura del rispetto già partendo da un uso attento delle parole perché i modi di dire esprimono il modo di pensare”.
Il sindaco di Cinisello Balsamo, Giacomo Ghilardi, ha evidenziato l’importanza di questa giornata di formazione e sensibilizzazione per affrontare il problema della violenza: “Esistono molteplici modi per commemorare le vittime, ma la formazione è senza dubbio uno dei più efficaci – ha sottolineato -. La violenza è una piaga che attraversa la nostra società, in continua evoluzione, e combatterla è sempre più complesso. È importante non solo comprendere come affrontare queste situazioni, ma anche come interagire con le persone in modo da aiutarle a riconoscere e denunciare i problemi che stanno affrontando. Questo corso offre gli strumenti necessari per fermare la violenza”.
Federico Romani, Presidente del Consiglio Regionale della Lombardia, ha puntato l’attenzione sulla rete operativa presente in Lombardia che coinvolge 27 territori dedicata all’antiviolenza: “Per affrontare questo tema – ha detto – è indispensabile l’impegno di tutte le istituzioni e delle autorità competenti, in modo da sradicare a livello culturale la violenza.”
Il punto di vista della magistratura nell’intervento di Filippo Spieza, Procuratore della Repubblica di Firenze, che ha sottolineato quanto il tema della violenza richieda l’impegno di tutti e sia una priorità per le istituzioni giudiziarie: “Sono qui oggi per fare rete con voi, e trovo che questa iniziativa sia lodevole perché non basta mai parlare, approfondire il tema e conoscere il problema. Come magistrato, sono consapevole delle difficoltà e delle sfide che le vittime di violenza affrontano nel denunciare e delle responsabilità che noi, come sistema, abbiamo nel garantire loro tutela e fiducia”, ha detto, sottolineando come soltanto attraverso un approccio integrato e la collaborazione tra istituzioni sia possibile costruire un sistema che non lasci nessuna donna sola, nessuna vittima abbandonata. “Quando incontriamo una donna, la prima cosa che dobbiamo fare è alzarci in piedi e portarle rispetto” ha concluso Spieza.
L’On. Marco Osnato, Presidente della Commissione Finanze della Camera dei Deputati, ha sottolineato la necessità di lavorare a livello istituzionale e scolastico per promuovere la parità di genere e garantire l’indipendenza economica, tassello importante nella lotta alla violenza. Presente anche Silvia Sardone, membro del Parlamento Europeo, che ha posto l’accento sulle differenze di genere della popolazione immigrata evidenziando la necessità di intraprendere nuovi percorsi di lavoro.
A partecipare anche Alessandra Kustermann, Presidente SVS Donna aiuta Donna e Fondatrice del primo Centro Antiviolenza pubblico in Italia, e Francesca Gentilini, PM della Repubblica Tribunale di Monza, per analizzare il fenomeno del contrasto alla violenza.