Nel maggio di quest’anno Spagna, Norvegia, Slovenia e Irlanda hanno deciso di riconoscere lo Stato di Palestina, portando a 146 su 193 (oltre il 75%) il numero dei Paesi che hanno compiuto tale scelta. In quell’occasione alcune illustri personalità israeliane hanno lanciato un appello agli altri Paesi dell’Unione Europea: “Chiediamo a tutti i restanti Stati membri dell’UE, al Regno Unito e agli altri Stati di seguire il loro esempio, compiendo così un passo importante verso il raggiungimento della soluzione a due Stati. Questa guerra non deve diventare l’ennesimo capitolo della lunga storia di violenza tra israeliani e palestinesi.”
La prospettiva “due popoli, due Stati”, auspicata anche dall’attuale Governo, passa dunque attraverso il riconoscimento dello Stato di Palestina.
Facendosi interprete di tale esigenza l’ANPI nazionale ha lanciato un appello ai Consigli comunali affinché approvino un Ordine del Giorno in cui venga chiesto al Governo italiano di riconoscere lo Stato di Palestina, come già fatto da alcuni Comuni tra cui quelli di Milano e Firenze.
La sezione ANPI di Cinisello Balsamo ha inviato ai Capigruppo, al Presidente del Consiglio comunale e al Sindaco tale richiesta chiedendo che essa venga messa in discussione e approvata quanto prima.
Nello stesso tempo si rivolge alla cittadinanza, alle associazioni, alle forze politiche affinché la condividano come primo indispensabile passaggio per porre gradualmente fine alle ricorrenti esplosioni di odio che insanguinano quelle terre ed evitare un allargamento del conflitto sempre più distruttivo. Le guerre di questi ultimi decenni mostrano che l’uso della forza non produce vittoria ma l’innescarsi di future violenze e che solo il riconoscimento del diritto di ogni popolo all’esistenza in giustizia e sicurezza può interrompere la scia di sangue. È quello che tutte le donne e gli uomini di pace auspicano.