A seguito del cedimento delle travi di sostegno alla copertura di un edificio residenziale di via Tripoli al civico 54, la neosindaca Anna Varisco ha emesso una ordinanza che dichiara l’inagibilità di una porzione dell’edificio. Il cedimento si era verificato domenica scorsa, 14 luglio, ed aveva richiesto l’intervento del personale e dei mezzi del Comando dei Vigili del Fuoco di Monza, durante il sopralluogo il Comando dei pompieri aveva constatato un distacco della falda di circa 7 mq. caduta in parte sulla via pubblica sottostante, e predisposto immediatamente la messa in sicurezza delle parti pericolanti.
Nel corso dell’intervento, come riportato nel verbale, non si è riscontrato danno alle strutture portanti, ma di uno «stato di vetustà generalizzato dell’orditura dell’intera copertura», ponendo attenzione circa il sospetto di presenza di amianto. Nelle ore successive e a seguito di altri sopralluoghi condotti dai tecnici comunali, per ragioni di pubblica sicurezza e di ulteriori approfondimenti, Il Dirigente del Settore Pianificazione del Territorio, di concerto con la sindaca Varisco, ha ritenuto di emettere l’ordinanza n. 98 del 18/07/2024 con la quel si dispone l’inagibilità di porzione dell’immobile e il contestuale ordine di ripristino delle condizioni di sicurezza, igienicità, salute ed agibilità dell’immobile.
L’inagibilità riguarda l’intero quarto piano (sottotetto) dello stabile, con conseguente divieto all’utilizzo dei locali danneggiati dal crollo strutturale, “a chiunque in quanto gli stessi sono pregiudizievoli per l’incolumità pubblica ed attualmente dichiarati inagibili, trovando temporaneamente una collocazione alternativa, ove necessaria”. Considerato il disagio, il Comune e in particolare il settore Servizi Sociali, qualora vi fossero situazioni di particolare difficoltà, sono a disposizione per ascoltare e studiare soluzioni, come ha spiegato la Sindaca Anna Varisco: “Confido che la situazione possa al più presto essere risolta a beneficio in particolare dei nuclei famigliari più direttamente coinvolti nell’accaduto. Come Amministrazione vigileremo affinché sia dato riscontro celere da parte delle proprietà rispetto a quanto richiesto in ordine di ripristino delle condizioni di sicurezza, igienicità, salute ed agibilità dell’immobile”.
