Paolo Avanzi, scrittore bressese, ha pubblicato il suo ultimo romanzo, ‘Lo specchio infranto’. Si tratta di un thriller ambientato tra l’area metropolitana di Milano, il lago di Como e la Valle Intelvi, dove l’autore trascorre l’estate.
Il protagonista è l’autore stesso proiettato agli albori del ventiduesimo secolo. La vicenda si svolge cinquant’anni dopo la morte dello stesso Avanzi. Una morte presunta, dato che lui è scomparso senza lasciare traccia. Senza rivelare la trama si può dire che si tratta di una storia dove sogno e realtà, passato e presente, si confondono a tal punto da immergere il lettore nel mondo creativo del poliedrico artista.
L’autore
Paolo Avanzi è nato a Rosolina (Rovigo) nel 1958 e risiede a Bresso. Laureato in Psicologia e master in Organizzazione per oltre trent’anni ha operato in società multinazionali di servizi come quadro aziendale e project manager. Dal 2003 opera come artista. Avanzi ha realizzato centinaia di opere esposte in decine di mostre personali, collettive e fiere in Italia e all’estero.