Il padre di Ilaria Salis a Cinisello Balsamo

Domenica 17 marzo, alle ore 18, presso il Salone della Cooperativa Agricola incontro con Roberto Salis, padre della 39enne lombarda detenuta da un anno a Budapest con l’accusa di aver aggredito dei militanti di estrema destra. L’incontro vedrà l’introduzione di Francesco Casarolli, Europa Verde Cinisello Balsamo, e gli interventi di Gabriella Milanese,
Presidente Anpi Cinisello Balsamo, Rosaria Di Stefano, La Città Giusta, Gaetano Petronio, Sinistra Italiana Cinisello Balsamo. Modera Dafne Sagrati, referente diritti civili Ugs Lombardia.
Intanto – secondo le ultime notizie – Ilaria Salis presenterà una richiesta per avere i domiciliari in Italia o, in subordine, in Ungheria. È quanto ha riferito Roberto Salis nei giorni scorsi: “Ilaria ha cambiato idea – ha detto il padre di Ilaria – visto che da più parti è arrivata questa richiesta di fare istanza per i domiciliari in Ungheria. Adesso dobbiamo trovare una casa a Budapest e poi presenteremo la richiesta”. Finora si era opposta, ha spiegato ancora Roberto Salis, anche perché in Ungheria i periodi agli arresti domiciliari valgono un quinto sul calcolo della pena da scontare dopo l’eventuale condanna; in pratica, cinque giorni ai domiciliari contano come un giorno in carcere.