Lun. 29 Apr. 2024
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CARTELLONE: “Ti va di sposarmi?” al Teatro Martinitt, tornano gli Oblivion e sbarca il Royal National Ballet of Georgia

Gli Oblivion tornano al Teatro Lirico Giorgio Gaber di Milano, dal 20 al 24 marzo, con TUTTORIAL, un nuovo spettacolo interamente dedicato alla contemporaneità̀. Galileo Galilei è una star di TikTok, Leonardo da Vinci non riesce a produrre contenuti virali e Marco Mengoni canta all’Ikea. Senza senso e senza tempo, personaggi di varie epoche allietano le giornate dei loro follower in cambio dell’agognato successo. Dare piacere per monetizzare, in pratica il mestiere più antico del mondo. E in questa folle playlist non poteva mancare una vecchia conoscenza del gruppo, il caro Alessandro Manzoni che questa volta vuole ambientare i suoi Promessi Sposi nelle serie TV più famose di tutti i tempi.

Foto Laila Pozzo

Dopo il successo della scorsa stagione, lo spettacolo TI VA DI SPOSARMI?, una commedia romantica dai risvolti esilaranti, arriva a Milano al Teatro Martinitt, in via Pitteri 56, dal 21 al 31 marzo 2024. Una produzione StArt LAB che vede sul palcoscenico Roberta Garzia, Leonardo Bocci, Danila Stalteri, qui anche autrice e regista dell’opera, e Alessandra Sarno.

Il Royal National Ballet of Georgia pronto ad incendiare il palcoscenico del Teatro San Babila con lo spettacolo “Fire of Georgia” L’8 Aprile a Milano uno spettacolo unico dove l’armonia dei movimenti si fonde con acrobazie al limite dell’umano, pronto a regalare al pubblico un’esperienza mozzafiato sospesa tra grazia ed energia. L’appuntamento è per l’8 Aprile alle ore 20.
La Colchide, terra di Giasone, oggi conosciuta come Georgia, rivive attraverso le straordinarie performance dell’ensemble diretta da Gela Potskhishvili e Maia Kiknadze. Il talento atletico, la tecnica virtuosa e le prodezze maschili “sulle punte”, con stivali sottili e senza imbottitura, si intrecciano con i passi leggeri e la bellezza eterea delle ragazze che, in raffinati abiti di seta, sembrano fluttuare lievi sul ghiaccio. Alcune danze hanno ispirazione nell’VIII secolo a.C. e, nonostante l’origine così remota, mantengono un dinamismo ed una modernità tale da ispirare le più note pop-star dei nostri giorni. Particolarmente intensa e drammatica la danza «Khorumi», dove protagoniste della coreografia sono le spade che si incrociano in un turbinio di scintille. Così i georgiani esprimono oggi la loro sete di libertà.
I direttori artistici Gela Potskhishvili e Maia Kiknadze appartengono alla celebre dinastia coreutica Potskhishvili, che da oltre 60 anni custodisce e innova l’antica tradizione coreografica georgiana. Il più giovane della stirpe Potskhishvili, Giorgi, cresciuto tra le fila del Royal National Ballet of Georgia, è stato recentemente promosso, a soli 22 anni, primo ballerino del Teatro Nazionale d’Olanda.

 

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