In occasione del Giorno della Memoria, UniAbita, in collaborazione con A.N.P.I. Cinisello Balsamo, promuove l’opera teatrale e musicale “Casamatta”, dedicata a chi non vuol dimenticare. Lo spettacolo, a cura della compagnia milanese PNP Teatro, si svolgerà domani, venerdì 26 gennaio alle 20:45 al Salone Matteotti di Cinisello Balsamo. L’ingresso è a offerta libera e il ricavato sarà devoluto ad A.N.P.I. Cinisello Balsamo ed Emergency.
La storia è ambientata in Piemonte tra l’autunno del 1943 e l’Aprile del 1945 a Villa Quieta, una casa di cura per malattie mentali. L’incalzare degli avvenimenti che investiranno la clinica porterà pazienti e operatori a rivedere le proprie convinzioni, obbligando tutti a decisioni imprevedibili. Complice un direttore pronto a sfidare le leggi razziali. Lo spettacolo prevede due colonne narrative: quella puramente teatrale e quella musicale, con brani della prima metà del ‘900 che saranno eseguite dal vivo a quattro mani al pianoforte.
Con Casamatta riparte anche per quest’anno la rassegna culturale di UniAbita: “Le proposte hanno l’ambizione di essere nuove occasioni di socialità e reciproca conoscenza che è sempre più complesso attuare, vuoi perché ci si conosce meno o perché si vive poco il luogo in cui si abita – spiega Letizia Villa, vicepresidente di UniAbita -. Ripartiamo dal Giorno della Memoria, che quest’anno ha un valore ancora maggiore, con il conflitto israelo-palestinese in corso. Speriamo che questa giornata possa essere un nuovo monito di pace e una rinnovata occasione per non dimenticare quanto successo durante il dominio nazista”.
Oltre a Casamatta, la rassegna “La Montagna al cinema”, dedicata alla montagna e all’alpinismo, in collaborazione con il Cinema Rondinella e la sezione territoriale del C.A.I. In programma due nuovi film nel mese di febbraio, dopo la prima proiezione del 25 gennaio. Questi però sono solo i primi appuntamenti previsti per questo 2024 perché UniAbita è già al lavoro per arricchire il palinsesto dei prossimi mesi con spettacoli teatrali, film, concerti, dibattiti ed incontri: “Sarà dato particolare valore ad alcune date che vanno celebrate, come la Festa della Donna o della Liberazione, che vedranno ancora protagonista il Salone Matteotti ma anche alcuni cortili dei nostri caseggiati – conclude Letizia Villa -. Senza dimenticare Generazioni, che quest’anno giunge alla sua terza edizione”.
