I recenti incendi accaduti in edifici condominiali, hanno portato alla ribalta gli obblighi e le responsabilità dell’amministratore di condominio, in tema di sicurezza degli impianti e delle parti comuni condominiali. La compartimentazione antincendio può essere una valida soluzione?
LA NORMATIVA
L’amministratore di condominio deve rispettare le norme tecniche obbligatorie per la tutela delle persone, che abitano ed accedono all’edificio. E’ perciò chiamato a rispondere dei danni provocati dalla sua eventuale negligenza, dal cattivo uso dei suoi poteri e, in generale, da qualsiasi inadempimento di quanto impostogli dalla legge o dal regolamento.
Tra i suoi compiti rientrano anche quelli dell’attività di SICUREZZA ANTINCENDIO, con conseguente obbligo da parte dell’Amministratore di richiedere il CERTIFICATO PREVENZIONE INCENDI (CPI), obbligatorio in condominio quando l’edificio ha un’altezza uguale o superiore a metri 12 (DPR 151/11).
Entrando nel dettaglio, il decreto prevede 4 Livelli di Prestazione (L.P.) a cui corrispondono diversi adempimenti:
- L.P. 0 – per edifici di altezza antincendi compresa tra 12 e 24 metri;
- L.P. 1 – per edifici di altezza antincendi compresa tra 24 e 54 metri;
- L.P. 2 – per edifici di altezza antincendi compresa tra 54 e 80 metri;
- L.P. 3 – per edifici di altezza antincendi oltre 80 metri o, indipendentemente dall’altezza, se con più di 1000 occupanti.
LA COMPARTIMENTAZIONE ANTINCENDIO all’ANACI DAY 2023
Si parlerà di questo e di molto altro all’ANACIDAY 2023, il convegno dedicato agli Amministratori di Condominio, il 20 ottobre presso EAST END STUDIOS di Via Mecenate 88 a Milano.
XFIRE sarà partner dell’iniziativa (stand 29 green) in quanto specialista di sicurezza antincendio in condominio, con particolare riferimento alla protezione dal fuoco di elementi strutturali in cemento armato e acciaio, alla compartimentazione antincendio per autorimesse e centrali termiche, alla riqualifica di solai, soffitti e controsoffitti, agli adeguamenti delle condotte metalliche di ventilazione, alla sigillatura di attraversamenti e giunti.
Mai come quando si parla di compartimentazione antincendio per proteggere dal fuoco, è necessario utilizzare solo materiali certificati che soddisfano i più alti standard di sicurezza, garantiscono rapidità di installazione e costi contenuti.
SOLUZIONI e MATERIALI per la COMPARTIMENTAZIONE ANTINCENDIO
Per fare qualche esempio concreto di soluzioni e materiali certificati per la compartimentazione antincendio: XFIRE installa collari anche in spazi stretti, applicabili a lavori finiti con pochi punti di fissaggio, per non dimenticare che gli attraversamenti degli impianti rivestono un’importanza vitale nel garantire l’incolumità delle persone! Mattoni e malta antincendio sono leggeri e a basso impatto ambientale. I sigillanti garantiscono il massimo movimento nei giunti e negli attraversamenti di tubi. Le vernici intumescenti sono in grado di rallentare l’aumento della temperatura del supporto (comportamento intumescente).
Per l’edilizia antincendio è importante affidarsi solo a specialisti, XFIRE lo è dal 1976! Un partner unico che garantisce all’amministratore di condominio un servizio chiavi in mano. Il caldaista, l’idraulico, l’elettricista, il muratore, il serramentista e il tecnico manutentore antincendio, sono tutti specialisti interni in XFIRE! Le soluzioni di sicurezza antincendio di XFIRE garantiscono l’utilizzo di materiali certificati che soddisfano i più alti standard di sicurezza, rapidità di installazione e costi contenuti.
