Sab. 18 Mag. 2024
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Paderno Dugnano, preso il rapinatore seriale che in cinque giorni ha colpito quattro esercizi commerciali

I fatti risalgono allo scorso luglio, nel mirino una farmacia, un supermercato e due bar padernesi. l'uomo ritenuto autore degli episodi criminosi era da poco uscito dal carcere dopo aver scontato 7 anni.

Una farmacia, due bar ed un supermercato. Sono il teatro dei quattro episodi delittuosi, tra rapine e furti aggravati, messi a segno nel giro di pochi giorni a Paderno Dugnano e per i quali risulta gravemente indiziato un 30enne italiano ora arrestato, su ordinanza del G.I.P. del Tribunale di Monza.

I fatti risalgono allo scorso luglio, quando nell’arco di soli cinque giorni, dal 14 al 19, alcuni esercizi commerciali sono stati presi di mira in modo seriale da un individuo che agiva sempre con lo stesso modus operandi. Le indagini dei militari della Tenenza di Paderno Dugnano si sono concentrate su un’analisi incrociata degli episodi che ha permesso di risalire al presunto autore dei crimini, incastrato anche dalle riprese delle videocamere di sorveglianza degli esercizi commerciali.

Proprio dai filmati si nota che l’uomo, nel corso delle tre rapine ai danni della farmacia, del bar pasticceria e del supermercato, si era introdotto all’interno dei locali durante l’orario di apertura, armato di un coltello da cucina e con il volto coperto da casco integrale o da sciarpa, cappello e occhiali. In questo modo si era fatto consegnare, sotto minaccia, l’incasso corrispondente ad una somma complessiva di oltre 1.100 euro. Da ultimo, lo scorso 19 luglio, si era invece introdotto nottetempo all’interno di un bar forzando ed infrangendo il vetro della porta d’ingresso ed asportando dal registratore di cassa quasi 800 euro.

Dalle indagini è emerso che l’uomo era stato scarcerato pochi mesi prima degli episodi – lo scorso 19 maggio – dopo 7 anni di reclusione per svariati reati, tra cui rapine e fatti estorsivi ai danni della madre – ed è stato poi nuovamente arrestato, il 21 luglio 2023 in esecuzione di un’ordinanza di custodia emessa nei suoi confronti per maltrattamenti ai danni della madre. Ora dovrà anche rispondere degli ulteriori fatti che gli sono stati contestati nel breve periodo di libertà.

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