Hai un e-commerce o un sito in cui vendi servizi e sei riuscito a ottimizzarlo per ottenere un buon traffico da organico e/o dalle adv. Eppure non ottieni nuovi clienti: cosa c’è che non va? Da qualche parte nel flusso di navigazione, gli utenti decidono di abbandonare il sito e non completano l’ordine o non prendono appuntamento con te. Grazie a un’analisi attenta e alle strategie di conversion rate optimization puoi aumentare la quantità di persone che, atterrate sulle tue pagine, decidono di diventare tuoi clienti. Ecco 7 strategie da utilizzare.
1. Analizza il comportamento degli utenti
Prima di iniziare qualsiasi operazione di CRO, devi capire il perché gli utenti non convertano. Puoi farlo analizzando il loro comportamento tramite i principali tool di monitoraggio e analytics. Come atterrano sulla tua pagina? Dove si interrompe la loro navigazione? Quali sono i punti della pagina su cui cliccano più spesso? Una corretta analisi ti aiuterà a capire dove e come intervenire.
2. Migliora la user experience
Se gli utenti escono dal tuo sito prima di aver completato l’operazione che desideri (un acquisto, un download, il completamento di un form) forse è perché la loro esperienza non si sta rivelando piacevole. Non parliamo solo di estetica, ma anche di attenzione ai passaggi pratici che dovrebbero compiere per arrivare alla meta. Sono ben segnalati? Hai reso le pagine semplici e fluide da navigare? L’obiettivo di ogni click o di ogni operazione è chiaro?
3. Cura le call-to-action
Molto spesso i problemi di conversion rate optimization si risolvono facilmente così. Sembra banale, ma pensaci: tu premeresti un interruttore senza sapere se serva ad accendere la luce o a far esplodere una bomba? Sicuramente no. Allora perché i tuoi utenti dovrebbero cliccare su button e CTA che non sono chiari e trasparenti? Rendi i bottoni parlanti e fai in modo che per ogni azione l’utente possa aspettarsi un risultato ben preciso.
4. Migliora la velocità di caricamento del sito
Sul web ancor più che nella vita vera, tutti vanno di fretta. Se la pagina ci mette un bel po’ a caricare, scapperanno verso un sito più leggero e facilmente usabile. Per migliorare le performance, rivolgiti a programmatori e specialisti che riducano il tempo di caricamento di testi, immagini e contenuti ipertestuali.
5. Sii mobile-friendly
La maggioranza degli utenti naviga sul web più spesso da dispositivi mobili (smartphone e tablet) che da desktop. È impensabile quindi avere un sito web, o anche solo parti di esso, che non siano completamente usabili su questo tipo di schermi. Quando chiedi a un programmatore di realizzare il tuo sito, o lo fai ottimizzare da specialisti SEO, assicurati che ogni pagina sia leggibile, ogni immagine visibile e ogni azione possibile anche sui display più ridotti.
6. Semplifica i processi
Servono numerosi passaggi per mettere un prodotto in carrello, selezionare le quantità desiderate e inserire il metodo di pagamento? Hai già perso una bella fetta di clienti. Tutti quelli che, come dicevamo, amano la velocità e la funzionalità. Senza per questo annullare le azioni di sicurezza e identificazione, riduci il processo a pochi step semplici e intuitivi.
7. Sfrutta il design a tuo vantaggio
Le tendenze e le mode invadono anche il mondo del digitale. Periodicamente si impone un tipo di design e sembra che tutti i siti siano uguali. A te però non deve interessare l’iperdecorativismo. Ti basta inserire qualche elemento distintivo (il logo, il nome del tuo brand, i colori chiave che ti caratterizzano) e lasciare il resto più minimale e accessibile. Così l’utente avrà maggiore facilità a leggere e interpretare le varie pagine e potrà arrivare più facilmente alla conversione.
Chi si occupa di conversion rate optimizazion?
Come avrai capito leggendo i diversi punti chiave, le professionalità coinvolte nella CRO sono numerose. Progettisti di siti web, designer, copywriter e UX writer, specialisti della SEO e del digital marketing sono indispensabili alla creazione di un sito che converta. Assicurati che siano specializzati in questa disciplina e che conoscano delle regole di scrittura persuasiva, di analisi dei dati e di psicologia della comunicazione: serviranno a interpretare i comportamenti e i bisogni dei tuoi utenti.