Numeri da record per la nona edizione dell’iniziativa “Oggi aiuto io”, che ha visto più di 5.000 famiglie con figli nelle scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo grado, statali e paritarie di Cinisello Balsamo, protagoniste nella raccolta di alimenti, prodotti per l’igiene personale, della casa e accessori scuola da destinare alle famiglie in difficoltà del territorio.
Il progetto, realizzato con la collaborazione del Servizio Minori del Comune, Fondazione Cumse, Centri di Ascolto Caritas, Banco Alimentare Paolo Galbiati Onlus, Social Market e Protezione Civile, ha coinvolto gli studenti dai 3 ai 14 anni che hanno portato nelle loro scuole prodotti alimentari, per l’igiene personale, della casa e materiale scolastico raccolto e poi distribuito ai 7 Centri di Ascolto Caritas presenti sul territorio e al Social Market.
Quest’anno si è raggiunto un nuovo record, con un totale poco inferiore ai 20 quintali tra pasta, riso e cereali (oltre 800 kg), scatolame (547 kg), olio, latte e 207 chilogrammi di biscotti e quasi altrettanti di altri dolciumi. A ciò si aggiungono 1.450 pezzi di prodotti per l’igiene personale (shampoo, bagnoschiuma, sapone, dentifricio, spazzolini, creme), gli oltre 170 per la pulizia della casa (detersivi e panni) e, infine, quelli per la scuola (penne, quaderni, astucci, matite, colori, gomme) che sfiorano i 1900 pezzi totali.
Il progetto “Oggi aiuto io” è un appuntamento ormai consolidato e dal successo crescente, anno dopo anno: “Un motivo per noi di grande soddisfazione – commenta l’assessore all’Istruzione Maria Gabriella Fumagalli -. Per le scuole è poi un momento formativo ed educativo che insegna il senso e l’importanza della solidarietà e vicinanza a chi ha più bisogno”. Scuole, famiglie e volontari che da nove anni, cogliendo l’importanza del gesto, aderiscono con sempre più entusiasmo all’iniziativa a favore dei più bisognosi: “Un’iniziativa lodevole che sottolinea e carica di significato l’impegno dei ragazzi, delle famiglie e dei volontari dei Centri di Ascolto Caritas, del Social Market, del Cumse, del Banco Alimentare Paolo Galbiati Onlus e della Protezione Civile – aggiunge l’assessore alla Centralità della persona e Terzo settore Riccardo Visentin -. Grazie proprio ai volontari che, impegnati nella logistica e nel trasporto della merce raccolta, dimostrano quanto sia importante fare per chi è più fragile”.