Cine-Teatro Pax al completo, ieri sera a Cinisello Balsamo, per lo spettacolo rappresentato dalla Compagnia del Tarlo guidata da Andrea Soffiantini: “L’Annuncio a Maria”, tratto da un’opera di Paul Claudel.
Il testo, molto amato da monsignor Luigi Giussani, è stato proposto fra le celebrazioni del centenario della sua nascita dal Centro Culturale Cara beltà di Cinisello.
Fra il pubblico, il sindaco Giacomo Ghilardi, che ha portato i saluti dell’amministrazione comunale ricordando la fruttuosa collaborazione col Centro stesso.
Sulla scena, il dramma della libertà umana declinato attraverso memorabili figure, fra cui spicca la protagonista Violaine, e un grande tema, come ebbe a commentare don Giussani: “l’amore, cioè la concezione del proprio essere in funzione del disegno totale, Cristo, attraverso il dolore bruciante, l’eccezionale impeto di generosità, la normalità dell’obbedienza quotidiana. L’alternativa è la meschinità”.
Il prossimo appuntamento delle celebrazioni giussaniane, come ha ricordato Alessandra Govi di Cara Beltà, sarà giovedì 17 novembre all’Auditorium Tilane di Paderno Dugnano. Monsignor Braschi porterà la sua testimonianza sulla capacità di don Giussani di entrare in sintonia con le persone. Presenzierà il direttore della rivista Tempi, Emanuele Boffi.
Sandra Pessina
