Dopo le polemiche relative alle graduatorie dei Centri Estivi comunali che avevano lasciato fuori moltissimi bambini e ragazzi, scatenando la rabbia delle famiglie, il Comune di Paderno Dugnano corre ai ripari e amplia l’accoglienza azzerando le liste d’attesa per la scuola dell’Infanzia ed aprendo ulteriori 80 posti per il ciclo Primaria/Secondaria.
L’Amministrazione comunale, si legge in una nota, sta lavorando per formalizzare questa soluzione e per far fronte allo straordinario numero di iscrizioni ai Centri Estivi Comunali 2022. Un vero e proprio boom di richieste da parte delle famiglie di Paderno che però non era stato previsto dal Comune, in difficoltà nella gestione delle graduatorie.
Ora il sindaco Ezio Casati e l’assessore alla Scuola Anna Varisco hanno dato mandato agli uffici preposti di valutare la fattibilità organizzativa e logistica per ampliare il servizio educativo nell’ottica di andare incontro il più possibile alle esigenze delle famiglie. Grazie alla disponibilità degli spazi resi utilizzabili dalle scuole coinvolte e ad un ulteriore stanziamento finanziario, sarà avviato un nuovo polo per gli iscritti all’Infanzia nella scuola Materna di via Anzio, mentre per i bambini di Primaria e Secondaria sono stati individuati nuovi locali presso la Scuola Manzoni di via Corridori per aumentare la capacità di accoglienza del centro estivo.
“Come avevamo previsto e annunciato settimana scorsa dopo la definizione delle graduatorie, non potremo accogliere tutti perché i numeri sono elevati ma oggi riteniamo di dare una risposta importante azzerando le liste d’attesa per l’Infanzia e dimezzando quelle della Primaria/Secondaria – spiegano il sindaco Casati e l’assessore Varisco -. La Giunta delibererà un prelievo d’urgenza dal fondo comunale di riserva per finanziare le maggiori spese a carico del Comune e ringraziamo tutti gli uffici coinvolti che hanno lavorato e stanno lavorando per mettere in campo questa ulteriore azione di sostegno alla nostra comunità”.
Lo sforzo maggiore è diretto verso la fascia 3-6 anni che è quella con minori alternative sul territorio rispetto ai Centri Estivi Comunali: “Attivando la struttura di via Anzio riusciremo ad accogliere fino a 75 bambini per ogni turno settimanale – aggiungono dal Comune -. Per le Primarie/Secondarie diamo comunque una risposta che riteniamo significativa aumentando la capacità di accoglienza di ulteriori 80 posti, ma per i ragazzi di questa fascia di età è giusto ricordare che, nella nostra città, ci sono altre realtà educative con proposte storicamente apprezzate e frequentate”.
Nei prossimi giorni gli Uffici informeranno attraverso il sito e con comunicazioni dirette alle famiglie coinvolte, le modalità per formalizzare l’iscrizione ai Centri Estivi Comunali nelle strutture e nei turni settimanali individuati in fase di iscrizione.