Gio. 28 Mar. 2024
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Paderno Dugnano, “Bisogna non essere soli”

Presentato presso la Hall della clinica san Carlo il libro su Enzo Piccinini, "storia di un insolito chirurgo”. La serata promossa dall’Associazione Il Portico di Salomone.

Presso la Hall della clinica San Carlo, nella serata di giovedi 18 novembre scorso, alla presenza di oltre un centinaio di spettatori tra personale medico della clinica e cittadini provenienti da Paderno e dai paesi limitrofi si è svolta una serata culturale promossa dall’Associazione Il Portico di Salomone.

Alla presenza dell’autore Marco Bardazzi per trent’anni giornalista dell’ANSA in Italia e negli Stati Uniti, con la testimonianza di Giampaolo Ugolini, primario di chirurgia all’Ospedale di Faenza-Ravenna e la moderatrice Paola Marenco, già responsabile del Centro trapianti di midollo dell’Ospedale di Niguarda e vice-presidente dell’Associazione Medicina e Persona, è stato presentato il libro della Rizzoli, “Ho fatto tutto per essere felice. Enzo Piccinini, storia di un insolito chirurgo”.

I saluti del vice direttore sanitario della Clinica San Carlo dott.ssa Micole Bernardelli, hanno messo in evidenza l’importanza di poter dare spazio e coniugare eventi culturali sempre attuali in un contesto ospedaliero che diventa luogo di cura, di incontro e condivisione. Gli interventi successivi si sono poi sviluppati attraverso testimonianze vive e sorprendenti raccolte da Marco Bardazzi nel suo libro, di “una grande storia umana di cui tutti abbiamo bisogno”.

Giampaolo Ugolini e Paola Marenco hanno messo in evidenza cosa significa per chiunque lavori nel campo sanitario “mettere il cuore in quello che si fa” e del bisogno di non essere soli sia per i pazienti che per i medici. Ragione e affezione: nel suo lavoro, proprio attraverso il gesto professionale del chirurgo, Piccinini riusciva a far passare tutta la gratitudine per ciò che aveva illuminato la sua vita, ovvero l’incontro con Cristo e la comunità cristiana.

Oggi l’opera di Piccinini continua a vivere in una scuola di giovani medici e ricercatori ispirati dal suo metodo. Come ha evidenziato Gianluigi Valerin presidente del Portico di Salomone nella sua premessa, preceduta dalla lettura del saluto che l’Assessore regionale alla Sanità Moratti aveva inviato per la serata: “con la proposta di stasera abbiamo voluto mostrare una vita unica, una storia emozionante, un volto e un esempio per tutti noi, che ha portato la Chiesa a proclamare Enzo Piccinini ”servo di Dio” e ad avviare il processo di canonizzazione” .

 

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