Anche la seconda settimana di eventi per il Mese dello Sport a Cormano si è conclusa registrando altri grandi successi. Numerosi gli appuntamenti per gli appassionati di sport, nei parchi e negli oratori cittadini, con la presentazione delle attività e la possibilità di cimentarsi con le differenti proposte sportive che le associazioni del territorio mettono a disposizione per ogni fascia d’età.
Oltre alle proposte tradizionali, ma sempre amate, come calcio, volley e basket, in questo week end si è potuto provare il twirling e misurarsi con un campione del mondo di karate. Ma l’evento clou del fine settimana è stato il torneo di beach volley amatoriale che si è svolto sui nuovissimi campi in sabbia del centro comunale Falcone e Borsellino, con la partecipazione di 16 squadre e grande divertimento da parte di tutti gli oltre 80 partecipanti dai 9 ai 62 anni, tra i quali sono stati assegnati premi relativi non solo alla effettiva classifica finale ma anche al fair play e ad altre caratteristiche forse meno legate all’agonismo ma sicuramente più rappresentative del piacere di condividere momenti di sport e di amicizia. La cronaca sportiva registra la vittoria della squadra “Volley ma non posso” capitanata da mamma Benedetta, con i figli delle giocatrici a ritirare le medaglie, mentre i premi speciali e i ringraziamenti del sindaco sono andati ad Eleonora, Luca, Diego ed Eugenio per il particolare entusiasmo con cui hanno incarnato lo spirito di fair play e promosso il primo torneo amatoriale di beach volley sui campi del centro sportivo cormanese. 
La prossima settimana sarà la volta del tennis da tavolo e delle discipline di ispirazione orientale come lo yoga e il tai chi chuan, un assaggio dei nuovi appuntamenti in programma per tutto il mese fino al grande evento finale di domenica 3 ottobre con una proposta di corsa-camminata aperta a tutti. Una modalità “diffusa” di celebrare la festa dello sport a Cormano, nata lo scorso anno come risposta alle limitazioni dettate dalla pandemia, che si è rivelata vincente grazie all’entusiasmo delle società sportive e dei loro volontari che hanno permesso di “spalmare” lungo un arco temporale più ampio le occasioni di incontro in modo tale da consentire ai cittadini di conoscere un maggior numero di proposte.
