Mettere in rete con maggior forza le capacità progettuali delle diverse associazioni di volontariato e del terzo Settore per offrire risposte sempre più puntuali e innovative rispetto ai mutati bisogni della società. È questo l’auspicio che guida il rinnovato impegno tra l’Amministrazione comunale e le 26 Associazioni del terzo settore nella lotta contro la povertà e le fragilità sociali, rese ancora più evidenti in questo periodo caratterizzato dall’emergenza sanitaria.
Il “Tavolo povertà” per dare una risposta alla fragilità
Quattro i macro obiettivi individuati sui quali agire nei prossimi anni: coesione sociale, lotta alle disuguaglianze, costruzione di relazioni con il mondo del lavoro e impulso a un diverso modello di volontariato. Un percorso che nasce nel 2013 con l’avvio del “Tavolo Povertà” e la sottoscrizione di un Protocollo di Intesa e di successivi Protocolli Operativi. Nel 2020, annus horribilis della pandemia, lo spettro d’azione si è allargato a seguito dell’impatto sulle persone e sugli stessi servizi, diventando così “Tavolo Povertà: Solidarietà in città”, un tavolo che si avvale della forte esperienza e delle azioni già messe in campo in precedenza per rispondere al mutamento della situazione, come emerso dai più recenti dati pubblicati da Istat, con categorie di persone entrate ufficialmente in povertà come diretta conseguenza della pandemia.
“Non si parla solo di questioni legate alla carenza di cibo, ma anche di aspetti legati al benessere della persona, sia fisico che psicologico, oltre che di ambiti correlati ai processi educativi, messi a dura prova dalla carenza di mezzi tecnologici per la comunicazione in tempi di DAD – spiega l’Assessore alla Centralità della persona, Riccardo Visentin -. Da qui la necessità di allargare gli orizzonti e le prospettive post emergenza, del Tavolo Povertà cittadino, declinato anche nella specifica di La solidarietà in città”.
Nel documento programmatico 2020 emergono le idee e i progetti che caratterizzeranno l’azione promossa dal tavolo per il prossimo futuro, definiti in funzione delle emergenze portate alla luce dalla pandemia. L’emergenza sanitaria ha infatti inasprito le disuguaglianze sociali interessando in modo particolare i lavoratori precari, le donne, i minori e gli anziani soli. Da qui l’individuazione di obiettivi che promuovano la coesione sociale e la solidarietà territoriale. Tutti i 26 soggetti agiranno nella direzione di dare corpo a un sistema integrato con responsabilità condivise per una maggiore equità sociale e promozione di benessere e qualità di vita. Un lavoro che parta dalla rete per rafforzare il senso di appartenenza, condividere strategie e obiettivi, includere altri soggetti locali anche del mondo profit, e investire in formazione. La Governance avrà la funzione di messa a sistema, di lettura e analisi del contesto e di azione efficace in risposta all’evolversi dei bisogni della città, coinvolgendo le persone nel processo di cittadinanza attiva. Al mercato del lavoro il ruolo di costruire un piano delle opportunità con spazi di raccordo e informazione. Infine, il Piano della Formazione per rivedere il ruolo del volontariato e la capacità di costruire percorsi di sostegno e accompagnamento con le famiglie fragili. Per questi due ultimi obiettivi, in particolare, sono entrate a far parte della rete la Fondazione Comunitaria Nord Milano e CSV Milano.
La rete delle associazioni incontro alla fragilità delle persone
Le Associazioni che hanno aderito al nuovo protocollo di rete, mettendo in comune le loro specifiche peculiarità, sono: ANFFAS Nord Milano; ANTEAS – Servizi Cinisello; Associazione Banco Alimentare della Lombardia “Danilo Fossati” Onlus; Associazione Marse; AUSER; Amf-Azienda Multiservizi Farmacie; Banco di Solidarietà Paolo Galbiati; CARITAS decanale di Cinisello Balsamo; Centro di Aiuto alla Vita; Cooperativa Il Torpedone; Cooperativa La Cordata; Cooperativa Progetto e Integrazione; Corpo Volontari Protezione Civile di Cinisello Balsamo; Croce Rossa Italiana Comitato locale di Cinisello Balsamo; Equipe Sociale – Decanato Cinisello Balsamo; Fondazione AUPREMA; Fondazione CUMSE; Gruppi di Volontariato Vincenziano – AIC ITALIA; Associazione Pace per lo Sviluppo; Cooperativa Lotta contro l’emarginazione; L’officina di Enrico; Il Consorzio IL SOLE-poliambulatorio; Cooperativa STRIPES; Cooperativa Sociale Prima; Associazione XSQUI; Fondazione per la famiglia Edith Stein-Onlus.
